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Furti in casa, la tecnica della chiave 'martellata' per aprire le porte in 4 secondi

Con una chiave 'martellata', i malintenzionati possono scassinare serrature tradizionali in 4 secondi. Ecco come difenderti.

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Stefania Cicirello

Stefania Cicirello

Content Specialist

Content writer, video editor e fotografa, ha conseguito un Master in Digital & Social Media Marketing. Scrive articoli in ottica SEO e realizza contenuti per social media, con focus su Costume & Società, Moda e Bellezza.

Negli ultimi anni, si è diffusa una tecnica di effrazione nota come “key bumping” o “chiave ad urto”, che consente ai malintenzionati di aprire serrature a cilindro in pochi secondi senza lasciare segni evidenti di scasso. Questo metodo rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza domestica, poiché rende vulnerabili molte serrature tradizionali.

Cos’è il key bumping?

Il key bumping è una tecnica che sfrutta una chiave modificata, chiamata “chiave ad urto” o “bump key”. Questa chiave viene inserita nella serratura e colpita con un oggetto contundente, come un martello, generando un impulso che forza i pistoncini interni a posizionarsi in modo da permettere la rotazione del cilindro e l’apertura della porta. Il processo è rapido e silenzioso, richiedendo spesso meno di quattro secondi per completare l’effrazione.

Come funziona la tecnica

La serratura a cilindro funziona grazie a una serie di pistoncini spinti da molle, che impediscono la rotazione del cilindro stesso senza la chiave corretta. La bump key è una chiave grezza con tutte le incisioni alla massima profondità, in modo da poter essere inserita in diverse serrature dello stesso tipo. Una volta inserita, viene colpita con un oggetto come un martello, trasferendo un’energia che fa saltare momentaneamente i pistoncini oltre la linea di apertura, consentendo la rotazione del cilindro e l’apertura della serratura.

Porte e serrature vecchie: perché dobbiamo preoccuparci?

La preoccupazione principale riguardo al key bumping è la sua efficacia su una vasta gamma di serrature comuni e la difficoltà nel rilevare l’effrazione. Poiché la tecnica non lascia segni evidenti, può essere difficile per le vittime dimostrare l’avvenuta effrazione alle forze dell’ordine o alle compagnie assicurative. Inoltre, la facilità con cui le bump key possono essere realizzate o acquistate online aumenta il rischio di utilizzo da parte di malintenzionati.

Come difendersi dal key bumping

Per proteggersi da questa tecnica di scasso, è consigliabile adottare le seguenti misure:

  • Installare serrature anti-bumping: esistono serrature progettate specificamente per resistere al key bumping, dotate di meccanismi interni che impediscono il movimento simultaneo dei pistoncini.
  • Utilizzare cilindri di alta sicurezza: cilindri con design avanzati, come quelli dotati di pistoncini a forma di fungo o sistemi a doppio cilindro, offrono una maggiore resistenza alle tecniche di effrazione.
  • Applicare il defender: è un dispositivo di protezione che copre la serratura, rendendo difficile l’accesso alla stessa e l’utilizzo di strumenti come la bump key.
  • Aggiornare regolarmente le serrature: le tecnologie di sicurezza evolvono continuamente; è importante sostituire periodicamente le serrature con modelli più recenti e sicuri, soprattutto se si tratta di abitazioni particolarmente datate.
  • Consultare un professionista: un fabbro qualificato può valutare il livello di sicurezza delle serrature esistenti e consigliare soluzioni adeguate per aumentare la protezione della propria abitazione.

La tecnica del key bumping rappresenta una minaccia reale per la sicurezza delle nostre abitazioni. È fondamentale essere consapevoli di questa modalità di effrazione e adottare le misure necessarie per proteggere le proprie proprietà. Investire in serrature di alta qualità e aggiornare regolarmente i sistemi di sicurezza sono passi essenziali per prevenire intrusioni indesiderate e garantire la tranquillità domestica.

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