Il mondo del lavoro è in costante evoluzione, e anche il 2025 non fa eccezione. A delineare i profili professionali più richiesti in Italia in questo anno in continuo cambiamento è l’articolo di Moneta, il settimanale diretto da Osvaldo De Paolini, pubblicato con il Tempo, Libero e Il Giornale. Le informazioni provengono da due fonti autorevoli: LinkedIn, il social network professionale per eccellenza, e la Salary Survey 2025 di PageGroup, che fornisce una panoramica su stipendi e prospettive di carriera. Dall’analisi emerge una tendenza chiara: i settori più richiesti includono tecnologia, finanza, sicurezza informatica, ma anche ruoli più tradizionali come quelli nell’amministrazione e nella logistica.
- Profili di alta direzione: ruolo del Chief Financial Officer
- Specialisti in finanza e automazione dei processi
- Tecnologia, sicurezza informatica e Intelligenza Artificiale
- Sostenibilità, ESG e lavori tradizionali
- Mondo del lavoro in continua evoluzione
Profili di alta direzione: ruolo del Chief Financial Officer
Tra i lavori più ricercati del 2025 emerge senza dubbio il profilo del Chief Financial Officer (CFO), ovvero il responsabile della strategia economica e finanziaria di un’azienda. Questo ruolo assume un’importanza cruciale per il buon andamento dell’impresa, e i CFO sono chiamati a prendere decisioni strategiche in un panorama economico sempre più complesso. La remunerazione per questa posizione è elevata, con stipendi che superano i 130.000 euro lordi all’anno, rendendo questa professione una delle più ambite, sia per la stabilità che per le prospettive di crescita professionale.
Specialisti in finanza e automazione dei processi
Oltre al CFO, altre figure legate al mondo della finanza e della gestione industriale sono particolarmente ricercate. Tra queste troviamo il Controller (Finance & Industrial), che si occupa della pianificazione, controllo e analisi dei dati finanziari in un contesto industriale. Questi professionisti possono guadagnare tra i 50.000 e i 70.000 euro annui. Inoltre, in un contesto sempre più orientato verso l’efficienza, anche gli specialisti in automazione dei processi sono molto richiesti. La digitalizzazione dei flussi produttivi e la gestione automatizzata dei processi aziendali sono diventati obiettivi strategici per le aziende, e questi esperti sono fondamentali per il miglioramento della competitività delle imprese.
Tecnologia, sicurezza informatica e Intelligenza Artificiale
Se c’è un settore che continua a crescere esponenzialmente, è quello legato alla tecnologia e alla sicurezza informatica. In un contesto dove il digitale permea ogni aspetto della vita aziendale e personale, le aziende italiane cercano con insistenza figure come gli IT Manager, con stipendi che vanno dai 60.000 ai 100.000 euro annui. Questi professionisti sono responsabili della gestione delle infrastrutture IT aziendali, e devono possedere una solida conoscenza tecnica per garantire l’efficienza e la sicurezza delle reti aziendali.
A ruota troviamo i Software Developer, professionisti in grado di progettare e sviluppare applicazioni e sistemi software, competenze che sono cruciali per le aziende che vogliono restare competitive nel mercato digitale. Anche gli esperti di Intelligenza Artificiale (AI) e gli specialisti di cybersecurity sono molto ricercati. Con stipendi che vanno dai 50.000 ai 90.000 euro annui, questi professionisti sono essenziali per proteggere le informazioni sensibili delle imprese e implementare soluzioni innovative basate sull’AI.
Sostenibilità, ESG e lavori tradizionali
Un’altra tendenza che emerge dai dati è l’incremento della domanda di professionisti specializzati in sostenibilità e in tematiche ESG (Environmental, Social, and Governance). Le aziende, infatti, stanno orientando sempre di più le loro strategie verso un modello di business sostenibile, e figure come gli Esperti di sostenibilità sono ormai imprescindibili. L’attenzione a queste tematiche non è solo una risposta alle normative internazionali, ma anche una scelta strategica per attrarre investitori e rispondere alle richieste di un mercato sempre più attento all’ambiente e alla responsabilità sociale.
Infine, non bisogna dimenticare i lavori tradizionali, che continuano a essere fondamentali per il funzionamento di settori come quello retail e alimentare. Nonostante la digitalizzazione e l’automazione, profili come il Banconista e l’Addetto alla logistica sono ancora tra i più ricercati, in particolare nel settore della distribuzione e della vendita al dettaglio. Sebbene meno specializzati rispetto ad altre professioni, questi ruoli sono cruciali per garantire la fluidità delle operazioni quotidiane e la soddisfazione del cliente.
Mondo del lavoro in continua evoluzione
Il panorama lavorativo del 2025 evidenzia un chiaro trend verso la digitalizzazione, la sostenibilità e una gestione sempre più strategica delle risorse economiche. Le professioni più ricercate spaziano da ruoli altamente specializzati in tecnologia e finanza a profili più tradizionali ma essenziali, come quelli nella logistica e nell’amministrazione. Ciò che emerge con forza è la necessità di adattamento alle nuove esigenze del mercato e la continua evoluzione delle competenze richieste dalle aziende.