Puntata dai risvolti inaspettati quella de Il Collegio andata in onda martedì 5 novembre in prima serata su Rai2. La nuova stagione del programma, infatti, sta facendo volare in rete il numero di fan degli alunni ma alcune dichiarazioni sessiste pronunciate dai ragazzi potrebbero frenare la corsa ai like.
Ambientato nel 1982, anno dei Mondiali di calcio e dell’entusiasmo sportivo per tutto il Paese, Il Collegio ha portato in tv alcune idee che stanno facendo discutere la community social e non solo. Il tema è il ruolo della donna nella società e una serie di riflessioni sul femminismo di cui alcuni alunni si sono fatti portavoce.
“La femmina può fare anche il lavoro del maschio, ma normalmente è quella che stira e cucina – ha detto il diciassettenne George Ciupilan – Il maschio, invece, lavora anche in fabbrica: non possono fare le stesse cose, è sempre stato così.”
A rincarare la dose c’è Alex Djordjevic, che ha osservato: “Hai mai visto il padre fare il ruolo della madre e la madre fare il ruolo del padre? La mamma cura il bambino più del padre. L’uomo e la donna devono avere ruoli diversi: è l’uomo che porta il pane a casa.”
Dichiarazioni che hanno lasciato a bocca aperta il pubblico a casa scatenando, nel contempo, la reazione delle alunne. La più accalorata (e anche un po’ sconvolta) è Vilma D’Addario (15 anni) che sui compagni di classe ha detto: “Ho attacco di rabbia. Si può accettare un’uscita del genere da una persona di 17 anni, che fra un po’ andrà a votare? Non ce la faccio…!”.
E ancora: “Non ha la minima idea di cosa sia il femminismo, non hanno idea di che cosa significhi parità.” Dalla sua parte anche Gabriele Montuori (14 anni) che agli amici ha urlato a gran voce – sbattendo la testa contro il muro –: “Le femmine e i maschi sono uguali. Questi sono rimasti agli uomini delle caverne”.