Lazio, spiagge da evitare: 10 posti dove non dovresti fare il bagno

Le 10 spiagge da evitare nel Lazio: scopri i luoghi dove è meglio evitare di fare il bagno al mare quest'estate. Lo dicono le analisi di Legambiente.

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

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Negli ultimi giorni, la qualità del mare del Lazio è finita sotto i riflettori a seguito della presentazione dei dati delle campagne estive di monitoraggio effettuate da Legambiente. Durante le ispezioni condotte con le Golette, sono stati raccolti campioni in 49 punti, tra mari e laghi, e i risultati non sono affatto rassicuranti, soprattutto per quanto riguarda le coste. Su un totale di 361 chilometri di costa, ben il 62,5% dei punti di prelievo ha mostrato criticità, un dato molto preoccupante se confrontato con la media nazionale che si attesta al 37%.

Il mare del Lazio è inquinato? Dove evitare di fare il bagno

In particolare, la situazione appare allarmante lungo il litorale pontino, dove si concentrano le maggiori problematiche. Le indagini di Legambiente si sono concentrate su 24 punti di prelievo lungo il litorale laziale, distribuiti tra le province di Viterbo, Roma e Latina. Nella provincia di Viterbo, sono stati analizzati 2 punti; 10 in quella di Roma e 12 nella provincia pontina. È emerso che ben 15 dei 24 punti esaminati presentano livelli di inquinamento che rendono pericolosa la balneazione.

Se il mare del Lazio presenta numerose criticità, i laghi della regione offrono un quadro decisamente più positivo. Su 25 campioni raccolti, solo 3 hanno evidenziato livelli di inquinamento preoccupanti, confermando che la qualità delle acque lacustri è nettamente migliore rispetto a quella del litorale.

Quali sono le spiagge più inquinate del Lazio?

I luoghi inquinati o fortemente inquinati secondo le analisi di Legambiente sono i seguenti:

  • Provincia di Viterbo: Lido di Tarquinia*
  • Provincia di Roma: Santa Marinella*, Foce del Rio Vaccina (Ladispoli)*, Torvajanica (Pomezia)*, Marina di Ardea alla Foce del Rio Torto e alla Foce del Fosso Grande*, Nettuno*, Fregene (Fiumicino)
  • Provincia di Latina: Foce Verde (Latina)*, Viale Europa (San Felice Circeo), Porto Badino (Terracina), Sant’Anastasia (Fondi)*, Sperlonga, Gianola (Formia)*, Marina di Minturno

* fortemente inquinate

Le “Bandiere Nere” del Lazio per il 2024

All’inizio dell’estate Regione Lazio ha pubblicato una lista delle acque non adibite alla balneazione per il 2024, le cosiddette “Bandiere nere”. Queste spiagge sono considerate pericolose per la salute a causa dell’elevato livello di inquinamento. In un contesto in cui la sostenibilità ambientale è diventata cruciale, è fondamentale essere consapevoli dei luoghi da evitare per proteggere sia noi stessi che l’ecosistema marino.

Negli ultimi anni, l’inquinamento idrico è diventato un problema sempre più grave. Gli scarichi abusivi di liquami e i rifiuti domestici, industriali e urbani contaminano mari, fiumi e laghi, rendendo alcune aree balneari pericolose. Diverse organizzazioni, tra cui la FEE (Foundation for Environmental Education), stanno combattendo questo fenomeno con iniziative di protezione e pulizia delle spiagge, tra cui il programma “Bandiera Blu”.

La “Bandiera Blu” è un riconoscimento internazionale istituito nel 1987 e assegnato ogni anno a quelle località che eccellono nella gestione ambientale e nella salvaguardia dell’ecosistema marino. In Italia, ben 485 spiagge hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento nel 2024, dimostrando l’importanza del rispetto delle normative ambientali.

Nonostante i numerosi riconoscimenti, anche il Lazio deve fare i conti con le “bandiere nere”. Ecco una lista dettagliata delle spiagge da evitare:

Provincia di Viterbo

  • Montalto di Castro: Da Tenuta Marchese Guglielmi a Foce Fiume Fiora
  • Tarquinia: Tarquinia Poligono militare, Foce Fiume Marta e 400 m dx fiume Marta

Provincia di Roma

  • Civitavecchia: Da 1400 mt sx Torre Valdaliga a Porto di Civitavecchia, Foci Fossi Infernaccio e Scarpatosta, Porto di Traiano
  • Santa Marinella: Foce Fosso delle Guardiole, Da Porticciolo di Santa Marinella a Foce Fosso Santa Maria Morgana, Foce Fossi Castelsecco e delle Buche, Foce Fosso di Pontenuovo e Poligono militare di Santa Marinella fino a confine comunale
  • Cerveteri: Da confine comunale Poligono militare a Foce Fosso Turbino e Foce Fosso Zambra
  • Ladispoli: Foce Fossi Vaccina e Sanguinara
  • Fiumicino: Foce Fosso Cupino, Foce Fosso delle Cadute, Foce Fosso Tre Denari, Foce Fiume Arrone e Foce Fiume Tevere
  • Roma: Tenuta Presidenziale e Destra Foce Fiume Tevere
  • Pomezia: Foce Fosso Pratica, Foce Fosso della Crocetta, Foce Fosso Orfeo e Sinistra Foce Rio Torto
  • Ardea: Foce di fossi e canali – tratto di costa di 4 km

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