Il 6 gennaio si avvicina e con l’Epifania che tutte le feste si porta via cresce anche l’attesa per l’estrazione finale della Lotteria Italia, un appuntamento che tradizionalmente accompagna l’arrivo dell’anno nuovo per milioni di italiani. Come ormai da diversi anni, il valore del primo premio è di 5 milioni di euro, una cifra che potrebbe cambiare davvero la cifra del fortunato vincitore o della fortunata vincitrice. Ma quanto di quei 5 milioni di euro finirà effettivamente nelle tasche di chi ha acquistato il biglietto vincente? Quali decurtazioni fiscali deve subire la vittoria? Andiamo a scoprire la verità!
- Quante tasse si pagano sul premio della Lotteria Italia?
- Un inizio col botto per il 2025: chi si porterà a casa il montepremi di 5 milioni di euro?
Quante tasse si pagano sul premio della Lotteria Italia?
Andiamo con ordine e partiamo dal principio: il vincitore del primo premio della Lotteria Italia non perderà nemmeno un centesimo. A differenza di altre vincite ottenute tramite giochi televisivi o concorsi, infatti, quelle della Lotteria Italia non sono soggetti a tassazione.
Ciò significa che i fortunati vincitori si porteranno a casa l’intero importo di 5 milioni di euro, senza dover affrontare alcun tipo di trattenuta fiscale.
Qualcosa di totalmente diverso rispetto ai premi dei quiz televisivi che – frequentemente erogati in gettoni d’oro – vedono il loro valore finale subire una brusca diminuzione nel momento in cui vengono convertiti in euro. Questa differenza, però, non si applica alla Lotteria Italia, dove l’intera somma promessa è garantita senza sorprese.
Un inizio col botto per il 2025: chi si porterà a casa il montepremi di 5 milioni di euro?
L’estrazione del 6 gennaio – lo abbiamo già accennato – è uno dei momenti più attesi delle festività natalizie, capace di portare gioia e speranza a tante famiglie. Anche perché – oltre al primo premio da 5 milioni di euro – la Lotteria Italia offre numerosi altri premi di valore più basso ma ancora alto che possono comunque trasformare la vita dei vincitori. Non importa qual è l’entità della cifra: ciascun premio rappresenta un’opportunità per chiudere un capitolo e iniziarne uno nuovo con maggiore serenità economica.
Qualora doveste risultare effettivamente tra i vincitori, è importante ricordare che il ritiro del premio è soggetto a regole ben precise. Secondo le disposizioni ufficiali, i vincitori devono reclamare la propria vincita entro 180 giorni dalla pubblicazione dei biglietti vincenti sulla Gazzetta Ufficiale. Superato questo termine, il premio non sarà più reclamabile. È un dettaglio di non poco conto, considerando che nella storia della Lotteria Italia oltre 30 milioni di euro di vincite sono rimasti non ritirati. E sono dunque tornati nelle casse dello stato.
Per riscuotere la vincita, i fortunati possessori dei biglietti vincenti devono recarsi presso l’Ufficio Premi di Lotterie Nazionali, seguendo le procedure indicate. È fondamentale agire prontamente per evitare di incorrere in problemi legati alla scadenza dei termini. Il mancato ritiro rappresenta un fenomeno ricorrente, che spesso deriva dalla disattenzione o dall’errata convinzione di avere più tempo a disposizione.
Detto questo: in bocca al lupo! Vi auguriamo che, qualora abbiate comprato un biglietto della Lotteria Italia, risultiate tra i fortunati vincitori!
Questo articolo non promuove in alcun modo il gioco d’azzardo e si oppone fermamente al gioco d’azzardo patologico. L’obiettivo del testo è puramente informativo. Il gioco d’azzardo può creare dipendenza e avere gravi conseguenze personali, sociali ed economiche. Si consiglia di giocare in modo responsabile e di cercare aiuto se si sospetta una dipendenza.