Maya Hawke, la figlia di Uma Thurman e Ethan Hawke, racconta la sua battaglia contro la dislessia. La ragazza nata dall’unione fra i due grandi attori di Hollywood, ha solamente 19 anni, ma una sfavillante carriera davanti a sé.
Seguendo le orme dei genitori ha studiato recitazione ed è già apparsa in diverse serie televisive. Presto la vedremo in “Stranger Things 3”, grande successo dei fratelli Duffer, dove interpreterà una ragazza alternativa che per sfuggire alla noia proverà a svelare i misteri di Hawkins.
Lunghi capelli biondi, occhi chiari e un fisico da modella, Maya Hawke ha ereditato da mamma Uma un carattere deciso e la voglia di aiutare gli altri. Proprio per questo ha deciso di rivelare di soffrire di dislessia.
La giovanissima star svelato tutto il suo talento vestendo i panni di Jo March in “Piccole Donne”. Un ruolo che le sta particolarmente a cuore, come ha svelato sulle pagine di Elle. “Suona Jo March in Little Women: “Mi sono preparata per interpretare questo personaggio per tutta la mia vita” ha spiegato.
Maya Hawke infatti ha raccontato come il libro di Louisa May Alcott l’abbia aiutata a coltivare la passione per la scrittura e la lettura, nonostante la dislessia le ponesse grandi limiti.
“Jo è stata una grande fonte di ispirazione per me – ha spiegato nell’intervista -, soprattutto per quanto riguarda la spinta a coltivare il mio amore per la lettura e la scrittura, anche quando è stata una vera sfida”.
Classe 1998, in passato Maya Hawke ha avuto molti problemi con la scuola a causa della sua dislessia. In seguito ha iniziato a studiare all’accademia delle arti performative per seguire le orme dei genitori.
Sulla carriera, nonostante i suoi 19 anni, ha le idee ben precise. “Il mondo delle celebrità non è particolarmente interessante per me” ha ammesso, rivelando di voler continuare a recitare e a sfilare sulle passerelle.