Halloween è ormai alle spalle e quest’anno, lo sappiamo bene, è stato più insolito che mai. Ma se c’è una tradizione che non è venuta meno è quella di godersi un film horror nella notte più oscura della stagione. A questo proposito arriva direttamente da oltremanica una classifica firmata dal sito Broadbandchoices che ha individuato le dieci pellicole più spaventose di tutti i tempi.

La Top Ten, in particolare, si basa su un metodo molto preciso, ovvero i battiti cardiaci misurati durante la visione dei film. Un gruppo di cinquanta persone è stato, infatti, monitorato davanti al grande schermo e ne sono stati rilevati i bpm attraverso un cardiofrequenzimetro. Dal primo minuto alla fine dei lungometraggi quindi ciascuno spettatore è stato attenzionato con grande cura in modo da ottenere i valori adeguati per una graduatoria attendibile.

‘Sinister’, ‘Paranormal Activity’, ‘Insidious’ e ‘The Descent’ sono alcuni dei titoli visionati dal gruppo sottoposto a un totale di 120 ore. Il risultato di questa visione ha permesso di stilare la classifica degli horror più terrificanti. Al primo posto spicca ‘Sinister’ che ha fatto correre i cuori degli spettatori a 86 battiti per minuto seguito, con 85 pbm, da ‘Insidious’ e poi da ‘The Conjuring’ (84).

La storia più paurosa è, dunque, quella diretta da Scott Derrickson nel 2012 con protagonisti Ethan Hawke, Juliet Rylance e Fred Dalton Thompson. Durante la proiezione, infatti, la frequenza cardiaca del pubblico è schizzata aumentando del 32% rispetto alla condizione di riposo.

Continuando nella classifica, ecco ai piedi del podio c’è, poi, ‘Hereditary’ con 83 battiti a minuto, uno in più della media per ‘Paranormal Activity’, a quota 82 bpm. La seconda metà della Top Ten si apre con ‘It Follows’ (81) seguito da ‘The Conjuring 2’ a pari merito con ‘Babadook’, entrambi a quota 80 bpm. Sugli ultimi due gradini ecco ‘The Descent’ e ‘The Visit’, che hanno segnato “solo” 79 bpm.