Nell’Universo è stato scoperto un nuovo pianeta che sembra essere in tutto e per tutto simile alla Terra, compresa la possibilità di ospitare la vita umana. Il pianeta si trova a circa 100 anni luce da noi ed è stato scoperto dalla NASA in un sistema abbastanza vicino. Ma possibile che sia così simile al pianeta blu? E anche la vita che potrebbe contenere, sarà poi uguale agli esseri umani e agli animali del nostro mondo?
Il nostro pianeta gemello
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Il suo nome è TOI 700 E ed è stato scovato abbastanza recentemente dal “cacciatore di pianeti” della NASA Tess. Le sue dimensioni sono molto simili a quelle del nostro, sebbene sia leggermente più piccolo ed esse ammontino in totale a circa il 95% di quelle della Terra.
TOI 700 E non è nemmeno “solo” come lo siamo noi: nello stesso sistema erano già stati individuati altri tre pianeti (TOI 700 B, C e D) simili alla Terra e potenzialmente abitabili.
Com’è la vita sul pianeta simile alla Terra?
Principalmente roccioso, l’ultimo scoperto si trova come gli altri alla distanza giusta dalla sua stella di riferimento per poter contenere dell’acqua. Anche la sua atmosfera sembra essere favorevole alla presenza della vita. Per questo motivo è ritenuto potenzialmente abitabile, tanto da aver già catalizzato l’attenzione diretta degli scienziati di tutto il mondo. L’idea principale è che possa essere il primo passo verso la scoperta di una forma di vita aliena, ma le suggestioni sono tantissime…
Se c’è già chi sta sviluppando la fantascientifica idea di trasferirsi dopo aver visto al cinema il seguito di Avatar, sappia che la distanza di 100 anni luce non è poi così raggiungibile… Essa equivale a circa 6.324.100 volte la distanza fra la Terra e il Sole, che per capirci è davvero un bel viaggetto. Il fatto che il pianeta in questione sia in una posizione “potenzialmente abitabile” vuol dire solo che questa è favorevole a ospitare le condizioni adatte alla vita. Scordiamoci dunque gite di piacere e traslochi di massa!