Occhi verdi, lunghi capelli castani e un volto acqua e sapone: Nilufar Addati è una delle troniste più amate di “Uomini e Donne”. Classe 1998, pesa 50 kg ed è alta 171 centimetri.
Nonostante il suo nome sia esotico, la giovane è nata a Napoli ed è italianissima. Nilufar infatti vanta origini persiane, visto che sua madre arriva dall’Iran. La tronista di “Uomini e Donne” è molto legata alla sua famiglia e, nonostante sia giovanissima, ha le idee molto chiare.
Si è diplomata al liceo scientifico e attualmente frequenta l’Università. Il successo per lei è arrivato nel 2017 quando ha deciso di scendere le scale di “Uomini e Donne” per corteggiare il tronista Mattia Marciano. Le battute divertenti e la spontaneità della ragazza hanno immediatamente incontrato il favore del pubblico.
Nel video di presentazione per Maria De Filippi si è definita decisa, curiosa e divertente. Nel programma pomeridiano va a caccia dell’amore vero, anche se la sua precedente esperienza non è andata a buon fine.
Nilufar Addati però non si è persa d’animo e ha già trovato due corteggiatori che potrebbero trasformarsi nella sua scelta. Si tratta di Giordano e Nicolò, due ragazzi molto diversi, ma entrambi affascinanti.
Qualcuno la definisce viziata e antipatica, altri invece la adorano. Ciò che è certo è che Nilufar ha conquistato il pubblico italiano, che ora non vede l’ora di scoprire quale sarà la scelta della tronista.
“Nilufar è la donna giusta per me – ha spiegato Nicolò Ferrari in un’intervista -. Durante la prima esterna c’è stato un colpo di fulmine, cosa che mi è capitata pochissime volte”.
“All’inizio pensavo fosse dovuto al contesto – ha confessato il ragazzo -, invece col passare delle settimane l’interesse per Nilufar è cresciuto sempre di più. E non mi sono lasciato scappare la possibilità di conoscere una ragazza così speciale”.
Della stessa idea Giordano Mazzocchi, che sta facendo di tutto per conquistare il cuore della bella tronista. Il triangolo di “Uomini e Donne” sta appassionando moltissimi fan, staremo a vedere come andrà a finire.
