Le tradizioni intorno alla morte sono sempre state permeate da un senso di sacralità e rispetto, spesso accompagnate da rituali antichi che sembravano immutabili nel corso dei secoli. Tuttavia, come in molte altre sfere della vita umana, anche il settore funerario sta subendo una trasformazione grazie all’avanzamento della tecnologia. Una di queste innovazioni sta rompendo il tabù della morte in modo sorprendente: l’utilizzo dei codici QR sulle tombe.
Il QR code sulla tomba: come funziona e in cosa consiste
Le lapidi, testimonianze silenziose di vite vissute, hanno subito una rivoluzione grazie all’innovazione dei direttori di pompe funebri, che stanno introducendo un nuovo livello di interattività nel ricordo dei defunti. L’idea è tanto semplice quanto efficace: posizionare dei codici speciali sulle lapidi in modo che i visitatori possano accedere a informazioni dettagliate sulla persona sepolta, semplicemente utilizzando il loro smartphone.
Quando uno di questi codici QR viene scannerizzato, si apre un mondo di ricordi e testimonianze sulla vita del defunto. Una biografia dettagliata, fotografie, video e tributi da parte di familiari e amici possono essere consultati direttamente sullo schermo del telefono. Questa forma di commemorazione va oltre il semplice elenco di nome, data di nascita e morte, permettendo ai visitatori di conoscere veramente la persona che giace sotto la lapide.
I codici QR vengono incisi su piccoli quadrati di granito o metallo e poi incorporati nella lapide, offrendo un modo tangibile per interagire con il ricordo dei defunti. L’idea è nata dalla volontà di offrire ai visitatori dei cimiteri la possibilità di scoprire di più sulle persone sepolte lì. Questo approccio innovativo alla commemorazione dei defunti consente ai familiari di creare e aggiornare un sito web dedicato, dove possono condividere ricordi, foto e aggiornamenti sulla vita del loro caro nel corso del tempo.
Un’altra idea innovativa, sviluppata in Italia, offre un modo per preservare le memorie dei defunti attraverso un QR code collegato a uno spazio online dedicato. Ogni mattonella in marmo è personalizzata e contiene informazioni sulla vita della persona, consentendo ai visitatori di accedere a un vero e proprio racconto della sua vita.
Quanto costa la nuova tecnologia da applicare alle tombe
Tuttavia, questa tecnologia non è priva di costi. I codici QR possono arrivare a costare fino all’equivalente di 350 euro, con un costo aggiuntivo di circa 100 euro per l’hosting e l’impostazione del sito web. Nonostante questo, sempre più persone stanno abbracciando l’idea di preservare il ricordo dei propri cari attraverso questa moderna forma di commemorazione.
Prospettive future
Guardando al futuro, le prospettive per questa tecnologia appaiono promettenti. Con il continuo sviluppo della tecnologia e l’adozione sempre più diffusa dei dispositivi mobili, ci si può aspettare un aumento dell’uso dei codici QR e di altre innovazioni digitali nel settore funerario. Potrebbero emergere nuove funzionalità e servizi, come l’integrazione di realtà aumentata per creare esperienze più immersive e interattive durante le visite ai cimiteri. Inoltre, potrebbe verificarsi una maggiore personalizzazione e diversificazione delle opzioni disponibili per la commemorazione dei defunti, con la possibilità di creare memorie digitali sempre più ricche e significative.
Queste innovazioni, sebbene possano sembrare insolite a prima vista, stanno contribuendo a cambiare il modo in cui affrontiamo il tema della morte e della commemorazione dei defunti. Rompendo il tabù della morte e abbracciando la tecnologia, stiamo creando nuovi modi significativi per onorare e ricordare coloro che ci hanno lasciato.