Roberto Giacobbo lascia la Rai e “Voyager”, il programma dei misteri che ha condotto per tantissimi anni. Il giornalista ha affermato che si tratta di una “personale decisione da vicedirettore, peraltro confermato, e dipendente di Raidue”.
“Nessun dissenso con il servizio pubblico – ha ribadito il conduttore – che in questi anni mi ha dato tanto dal punto di vista professionale. I rapporti sono cordialissimi”. Da tempo circolavano alcune voci secondo cui Roberto Giacobbo avrebbe preso accordi con il gruppo Discovery.
“Lasciare la Rai è una scelta personale perché non volevo più lavorare da dipendente e quindi essere soggetto a orari di lavoro – ha spiegato -. Uscirà un comunicato congiunto con la Rai. Posso anticipare, però, pur rispettando i colleghi che hanno riportato il mio passaggio altrove che i rumors contengono alcune imprecisioni”.
“Non c’è nessuna certezza sul mio futuro – ha chiarito Roberto Giacobbo -. Sono un professionista sul mercato, è vero, ma al momento sto valutando alcune offerte in generale. Di più non posso e non voglio aggiungere”:
Dal 2003 Roberto Giacobbo firma e conduce “Voyager”. Nel 2009 il giornalista è stato nominato vicedirettore di Raidue. Il 12 febbraio scorso è andata in onda l’ultima puntata dello show, amatissimo dal pubblico.
Il presentatore ha scritto anche numerosi libri, fra cui “Dov’è il tesoro?”, “Aldilà. La vita continua? Un’indagine sorprendente”, “Da dove veniamo? La storia che ci manca” e “Conosciamo davvero Gesù?”, mentre Maurizio Crozza gli ha dedicato un’indimenticabile parodia al grido di “Kazzenger!”.
Nel corso degli anni “Voyager” è stato spesso al centro di qualche polemica. Giacobbo è stato accusato di alimentare false leggende e teorie irrazionali, ma lui si è sempre difeso, affermando di svolgere semplicemente delle indagini per scoprire la verità.
Non è ancora chiaro quale sarà il destino di Roberto Giacobbo, né se “Voyager” tornerà nuovamente in tv senza il suo storico conduttore e creatore.