Come ormai è chiaro a tutti, lo zucchero bianco e quello di canna sono praticamente uguali in termini nutrizionali: l’unica differenza è il colore e la presenza di melassa, che riguarda solo lo zucchero di canna. Cosa diversa è invece lo zucchero di canna integrale (qui tutte le differenze).
C’è zucchero e zucchero
Questa premessa è però doverosa perché questa unica grande differenza fra zucchero di canna e zucchero bianco li rende molto diversi quando si tratta di scioglierli: lo zucchero di canna è infatti molto più umido di quello bianco e questo comporta anche che, dopo un periodo di riposo nella nostra dispensa (magari lasciato nella busta di plastica nel quale è stato acquistato al supermercato), si trasformi in un mattoncino solido e pressochè inutilizzabile.
Come si recupera quello indurito?
Come recuperare lo zucchero di canna indurito e poi scioglierlo? Se lo zucchero bianco si scioglie comodamente in un pentolino sul fuoco, quello di canna si brucerebbe immediatamente. Esiste un sistema infallibile per sciogliere lo zucchero di canna e per metterlo in pratica serve un forno a microonde.
Bisogna preparare due ciotole, in una va messo lo zucchero di canna e nell’altra acqua: vanno inserite tutte e due nel microonde alla massima potenza e fatte andare ad intervalli di 30 secondi. Ogni intervallo, aprite il microonde e mescolate lo zucchero, che sarà di volta in volta più morbido, fino alla consistenza desiderata, riaggiungendo anche l’acqua se necessario.
Lo zucchero è anche liquido
Lo zucchero bianco si trasforma invece in sciroppo liquido in pochi minuti sul fuoco: basta aggiungere 7 parti di acqua fredda ogni 3 di zucchero in un pentolino (quindi per 150 gr di zucchero serviranno 350 ml di acqua) e porre sul fuoco acceso al minimo.
Si deve mescolare continuamente per impedire che lo zucchero si attacchi, ma questo si scioglierà velocemente trasformandosi in uno sciroppo utilissimo per dolci e cocktail: dopo va messo in un barattolo chiuso a riposare, per essere pronto ogni volta che serve.