Se la scienza ha ridimensionato l’importanza delle misure del membro maschile nell’ottica di assicurare una soddisfacente prestazione sessuale, così come la durata stessa dell’atto, resta però fondamentale avere una buona erezione. Chi riscontra disfunzioni erettili deve innanzitutto ricercarne la causa – spesso di natura psicologica – ma sia consapevole che il problema può risolversi, a partire anche da una alimentazione sana e mirata.
I cibi che aiutano la ‘tenuta maschile’
Moltissimi cibi insospettabili, infatti, grazie alle loro proprietà, contribuiscono a rendere migliore la tenuta maschile sotto le lenzuola e hanno un impatto più che positivo sulla vita di coppia.
L’estratto di barbabietola, per esempio, contiene i nitrati che, riducendo l’assorbimento dell’ossigeno, assicurano maggiore resistenza e erezioni più lunghe; i pomodori – se consumanti nell’ordine di 10 porzioni a settimana – possono prevenire il cancro alla prostata e migliorano la qualità dello sperma.
Immaginereste mai che l’aglio – già noto per le sue proprietà antinfiammatorie – favorisce anche la diluizione del sangue? Ottimo per chi soffre di pressione alta, i benefici anticoagulanti dell’aglio si riflettono anche nelle regioni inferiori del corpo maschile con una maggiore abbondanza di sangue dove serve.
Aumenta il flusso sanguigno anche il peperoncino grazie alla capsaicina, la sostanza che provoca caldo e pizzicore, così come le banane che, ricche di potassio, migliorano la circolazione e assicurano erezioni più potenti.
L’anguria come simil-viagra
Anche l’anguria – secondo uno studio del Texas A&M Fruit and Vegetable Improvement Center – avrebbe proprietà simili al viagra e agirebbe sui vasi sanguigni aumentando contemporaneamente anche la libido, un po’ come il cioccolato!
Infine anche i cibi che contengono omega-3 aumentano il desiderio e migliorano la resistenza: tra questi annoveriamo le ostriche, il salmone, ma anche le noci e nocciole o i semi di zucca e girasole.