Roma, questa è la strada più multata d'Italia: se ci passi fai attenzione alla velocità

Multe a raffica nella capitale! C'è una strada di Roma che detiene il primato in Italia: è quella dove vengono comminate più multe.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Roma si conferma la capitale delle multe stradali in Italia, con incassi che nel 2023 hanno superato i 172 milioni di euro. Secondo i dati diffusi dal Codacons, la città ha registrato un aumento del 30% rispetto all’anno precedente, rappresentando un terzo delle sanzioni comminate a livello nazionale. Un incremento significativo, questo, che non solo sottolinea la severità dei controlli nella capitale, ma anche l’urgenza di migliorare la sicurezza stradale sul territorio capitolino e in tutto quello italiano. L’aumento vertiginoso delle multe nella Città Eterna, però, solleva una domanda inevitabile: qual è la strada più multata d’Italia? Nel labirinto di vie che passano (e che portano a) Roma, ce n’è una particolarmente famosa per il numero impressionante di infrazioni registrate. Andiamo a scoprire insieme qual è.

Roma capitale delle multe: è la città più colpita in Italia

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Nel 2023, Roma Capitale ha incassato oltre 172 milioni di euro dai proventi delle contravvenzioni, registrando una crescita del 30% rispetto all’anno precedente. Questo incremento, che equivale a quasi 40 milioni di euro in più, è stato rivelato da uno studio del Codacons, basato sulla rendicontazione pubblicata online dal Ministero dell’Interno. I dati forniti dagli enti locali entro il 31 maggio di ogni anno confermano come Roma sia la città più colpita in Italia per le multe stradali.

In contrasto con la Capitale, Milano (che è comunque la seconda città italiana per incassi derivanti dalle multe) ha visto una diminuzione del 3% nelle sanzioni rispetto al 2022. Questa discrepanza evidenzia l’intensità dei controlli e delle infrazioni registrate a Roma, che continua a distanziarsi nettamente dalle altre città italiane. Il totale nazionale dei proventi delle multe è di 584,7 milioni di euro, e Roma ne ha incassato oltre un terzo. Tuttavia, le infrazioni derivanti dagli autovelox nella capitale hanno contribuito solo per 7,5 milioni di euro, appena il 10% del totale nazionale. Vuol dire che gran parte delle multe non arrivano per violazioni dei limiti della velocità, ma da altri tipi di infrazione del codice della strada.

Ad ogni modo, una parte significativa degli incassi derivanti dalle multe deve essere, per legge, reinvestita dall’amministrazione in interventi di sicurezza stradale, manutenzione e messa a norma delle infrastrutture, oltre che in programmi educativi nelle scuole. Nel caso di Roma, questo significa disporre di un tesoretto di almeno 70 milioni di euro da destinare al miglioramento della viabilità. Questi fondi si aggiungono ai finanziamenti del PNRR e del Giubileo, destinati a rendere le strade della capitale più sicure e efficienti.

Roma: questa è la strada più multata d’Italia

Nascosta nel cuore di Roma c’è una via che detiene il primato di strada più multata d’Italia: la Galleria Giovanni XXIII. Con una media giornaliera di circa 559 multe, questa strada registra infrazioni a ritmo incessante, pari a 23 all’ora, ovvero una ogni 2-3 minuti. La velocità massima consentita in questo tratto è di 70 chilometri all’ora, un limite che molti conducenti non rispettano nel collegamento tra il Foro Italico e il Policlinico Gemelli.

Il tutor, attivato il 30 marzo 2023, ha registrato un numero impressionante di trasgressioni. In un solo anno, ben 204.898 automobilisti sono stati sorpresi a superare il limite di velocità, stabilendo un record per un tratto di strada di soli 3 chilometri. La Galleria Giovanni XXIII è un’arteria fondamentale per il traffico cittadino, in quanto collega la Pineta Sacchetti allo Stadio Olimpico. Nonostante non sia considerata particolarmente pericolosa, qui si verificano frequenti incidenti, complicando ulteriormente la situazione.

Per garantire il rispetto dei limiti di velocità, il dispositivo di rilevazione è stato installato in tre diversi tratti della galleria, misurando la velocità media di attraversamento. Gli automobilisti che superano i 75 km/h (comprensivi di una tolleranza di 5 km/h) vengono immediatamente multati.

Le sanzioni variano a seconda dell’eccesso di velocità: per chi supera il limite di meno di 10 km/h, la multa varia da 42 a 173 euro. Tuttavia, ci sono stati casi estremi in cui le sanzioni hanno raggiunto i 3.382 euro, con sospensione della patente dai 6 ai 12 mesi, per chi ha superato il limite di oltre 60 km/h, viaggiando quindi a una velocità media di circa 135 km/h.

Appena il tutor fu installato, il numero delle multe era ancora più elevato, ma nonostante una leggera diminuzione, la galleria continua a registrare una media di oltre 559 infrazioni al giorno. Un dato, questo, che sottolinea la necessità di rispettare i limiti di velocità non solo per evitare sanzioni, ma anche per garantire una maggiore sicurezza stradale in una delle arterie più trafficate della capitale.

Roma: nuovi autovelox nella Capitale

In vista dell’estate, la Polizia Municipale di Roma ha intensificato l’uso dei rilevatori mobili di velocità per garantire una maggiore sicurezza sulle strade della capitale. Il nuovo piano di monitoraggio parte dall’area nord della città, includendo arterie trafficate come Corso di Francia, la già nota Galleria Giovanni XXIII, Lungotevere della Vittoria e Lungotevere dell’Acqua Acetosa. Anche il centro città non sarà risparmiato: nuovi autovelox verranno installati in via del Teatro Marcello e lungo via Colombo dopo le mura.

L’attenzione si estenderà anche ai quartieri periferici, coprendo ampie zone che vanno dalla via Salaria, alla via Aurelia, alla Casilina e fino alla Tiburtina. Questo piano capillare mira a coprire tutte le principali arterie di Roma, dove il traffico è spesso intenso e il rispetto dei limiti di velocità è fondamentale per prevenire incidenti.

Durante i mesi estivi, i controlli saranno ulteriormente potenziati, focalizzandosi in particolare sui quartieri noti per la movida notturna. Zone vivaci come il Pigneto, Trastevere, Ponte Milvio, Campo de’ Fiori e Ostia vedranno un incremento delle pattuglie e dei rilevatori di velocità. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di garantire la sicurezza dei residenti e dei turisti che affollano queste aree durante le serate estive.

L’introduzione di nuovi autovelox e il rafforzamento dei controlli puntano infatti non solo a ridurre la velocità eccessiva ma anche a promuovere una cultura del rispetto delle regole stradali. Con questi provvedimenti, la Polizia Municipale intende migliorare la sicurezza pubblica, ridurre il numero di incidenti e garantire una circolazione più ordinata e sicura per tutti. Non mancano ovviamente le polemiche di chi accusa l’amministrazione di comminare multe soltanto per fare cassa ma, ad ogni modo, l’emergenza stradale rimane e le contravvenzioni rimangono uno dei mezzi per combatterla.

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