Quando arriva il caldo, ogni genitore si domanda quale sia il modo migliore per non far soffrire le alte temperature ai più piccoli di casa. Quando infatti le temperature si fanno roventi, quando l’afa si impone e l’umidità sale alle stelle, bisogna prendere le giuste precauzioni per evitare pericoli. I bambini, infatti, sono una categoria a rischio, con il caldo diventano insofferenti, sudano, dormono male, per non parlare delle zanzare con le quali sono costretti a combattere.

• Ventilatore e bambini, 5 regole per usarlo senza rischi
• Ventilatori e bambini, pro e contro
• Ventilatori in estate, come aiutare i bambini a dormire col caldo

Se, per queste ultime, sono spray, zanzariere e dispositivi ad ultrasuoni ad accorrere in aiuto, per ovviare al problema del caldo in casa esistono diverse soluzioni, tra queste si può optare per l’utilizzo responsabile del ventilatore. Usarlo nel modo giusto, infatti, non è pericoloso per i bambini ma, al contrario, può essere un valido alleato per facilitare il sonno, il gioco e – più in generale – l’estate dei piccoli della famiglia.

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Ventilatore e bambini, 5 regole per usarlo senza rischi

Che rischi corrono i bambini col ventilatore? Una delle principali domande che si pongono mamme e papà durante l’estate, riguarda l’utilizzo del ventilatore. Se utilizzato correttamente, questo apparecchio non crea grandi problemi ai più piccoli, anzi, può aiutarli ad affrontare con serenità anche le giornate più faticose. Durante il periodo estivo, infatti, i bambini hanno bisogno di rinfrescarsi, specialmente di notte. Le alte temperature possono essere molto pericolose per i bambini, soprattutto per i più piccoli, dunque è fondamentale creare un ambiente fresco che permetta ai piccoli di riposare senza rischi.

Scopriamo quali sono le regole da rispettare quando si utilizza il ventilatore con i bambini.

1.  Si consiglia di utilizzare i ventilatori a soffitto nella camera dei bambini, in quanto sono in grado di assicurare un ottimo livello di benessere evitando grandi sbalzi di temperatura tra l’interno e l’esterno, a differenza dell’aria condizionata. In alternativa al ventilatore a soffitto, può essere usato anche quello a piantana, un dispositivo di facile utilizzo e poco impegnativo dal punto di vista economico.
2. Se si decide di utilizzare il ventilatore a piantana, occorre fare molta attenzione al cavo elettrico. Prima di accendere il ventilatore, occorre assicurarsi che il cavo sia completamente srotolato e privo di nodi, in modo da evitare un surriscaldamento dell’apparecchio; ciò può accadere in seguito ad un utilizzo prolungato del ventilatore.
3. Per assicurarsi l’efficacia dell’apparecchio, è consigliabile posizionarlo in uno spazio apposito. Bisogna evitare di sistemarlo in zone dove ostruisce il passaggio, oppure dove i bambini giocano. In particolar modo, il cavo deve essere sistemato possibilmente addosso ad un muro, per evitare che i bambin iinciampino.
4. Mai puntare il ventilatore addosso al bambino, specialmente se è accaldato. Il ventilatore deve ruotare su diversi punti e non su una zona fissa; infatti, se il bambino è sudato, venendo a contatto diretto con il ventilatore, rischierebbe di farsi asciugare il addosso e di conseguenza di prendersi un raffreddore.
5. Infine, è bene ricordare di non posizionare il ventilatore verso il basso ma bensì verso l’alto. In questo modo, oltre ad essere sicuri che non venga a contatto diretto con il bambino, ci sarà un ricircolo continuo di aria fresca.

Ventilatori e bambini, pro e contro

Il ventilatore – proprio come l’aria condizionata – ha pro e contro. Molti genitori si chiedono se sia il caso di utilizzarlo o meno quando fa caldo in casa, si domandano se sia meglio o peggio dell’uso dell’aria condizionata, se sia da preferire quello a piantana o quello a soffitto. Una cosa è certa: i vantaggi dell’uso del ventilatore con i bambini sono nettamente superiori agli svantaggi. L’uso del ventilatore con i bambini nelle calde giornate estive, infatti, è fortemente consigliato per i seguenti motivi:

• evita gli sbalzi di temperatura
• evita la trasmissione di virus e batteri che popolano i condizionatori
• rende più sopportabile il caldo
• permette di risparmiare sull’energia elettrica rispetto al condizionatore
• ha un minor impatto sull’ambiente

L’importante, dunque, è non azionare il getto del ventilatore direttamente contro il bambino, ma fare in modo che il ventilatore smuova l’aria dell’ambiente dove il piccolo si trova, a dormire, giocare o mangiare. Uno svantaggio del ventilatore potrebbe essere solo il rumore che fa quando è in azione; è anche vero che i ventilatori di ultima generazione sono sempre più silenziosi, quindi anche questo “contro” è automaticamente eliminato.

Ventilatori in estate, come aiutare i bambini a dormire col caldo

I ventilatori, dunque, possono essere un validissimo alleato in estate per non far soffrire il caldo a neonati e bambini. Ma all’uso corretto di questi elettrodomestici (seguendo le regole sopra indicate) è bene abbinare una serie di buone abitudini anti-caldo:

• vestite sempre i bambini con abbigliamento leggero, traspirante, meglio optare per tessuti naturali che, anche con il sudore, non creano irritazioni
• quando i bambini vanno a dormire, anche se fa molto caldo, si sconsiglia di farli dormire nudi con soltanto il pannolino. Meglio una tutina o un body di cotone leggero
• evitare paracolpi, coprimaterassi, coperte e tutto ciò che possa fare calore su lettini e culle, meglio optare per lenzuolo con angoli 100% cotone, al massimo per un lenzuolino di lino.
• durante il giorno creare un ambiente fresco (non freddo), mantenendo preferibilmente le finestre chiuse e le tende abbassate per non far entrare il calore del sole. Quando quest’ultimo inizia a calare, spalancare le finestre per far cambiare aria.
• sì al ventilatore, come già detto, che spostare l’aria, ma mai a getto diretto
• sì anche al condizionatore, a temperature mai eccessive. Meglio ancora la funzione deumidificatore.
• giocare con acqua, fare anche più bagnetti nel corso della giornata, può essere d’aiuto per rinfrescare con divertimento bambini grandi e piccoli.

In estate mamme e papà devono utilizzare senza paura i rimedi che hanno a disposizione, il ventilatore è tra questi ed è un valido aiuto per combattere il caldo strizzando l’occhio anche all’ambiente. Dunque, nessun timore nell’usarlo anche con i bambini. L’importante sarà utilizzarlo con responsabilità, senza eccedere, senza puntare la ventola direttamente sul corpo del piccolo. In questo modo tutti gioveranno dell’aria un po’ più fresca senza rischio di raffreddori, febbri e altri malanni.