Il presidente russo Vladimir Putin ha recentemente lanciato una minaccia inquietante all’Occidente durante un’apparizione alla laurea di un’accademia militare. Putin ha sostenuto che la sua ultima serie di enormi missili è “inarrestabile” e ha annunciato l’imminente messa in “servizio di combattimento” del missile Satan-2, noto anche come Sarmat.
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Satan-2, quanto è grande il razzo della Russia
Nonostante alcuni ritardi nello sviluppo, Putin ha assicurato ai laureati militari che presto saranno allestite piattaforme di lancio per questo razzo gigantesco, che raggiunge una velocità di 15.880 mph e ha le dimensioni di un grattacielo di 14 piani. Inoltre, è in grado di trasportare ben 15 testate.
Secondo il presidente russo, l’obiettivo principale è lo sviluppo della triade nucleare, che rappresenta la garanzia chiave per la sicurezza militare e la stabilità globale della Russia. Putin ha anche promesso armi aggiornate per l’esercito russo nelle prossime settimane, vantandosi del fatto che quasi la metà delle unità della Forza missilistica strategica è già equipaggiata con i più moderni complessi Yars.
L’arsenale delle forze nucleari strategiche russe viene costantemente rifornito, sia per quanto riguarda le componenti aeronautiche che quelle navali. Inoltre, le truppe stanno venendo ri-equipaggiate con moderni sistemi missilistici dotati della testata ipersonica Avangard.
Guerra in Ucraina, le intenzioni di Putin e della Russia
Va sottolineato che, nonostante le affermazioni minacciose, i test del missile Satan-2 hanno registrato diversi fallimenti negli ultimi mesi. Si pensa addirittura che alcuni test siano stati messi in atto per intimidire il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, durante la sua visita in Ucraina, ma non hanno avuto successo.
L’annuncio di Putin riguardo al razzo Satan-2 ha destato sicuramente preoccupazione. L’enorme potenziale distruttivo di questo missile e la sua presunta “inarrestabilità” sollevano interrogativi sul futuro della stabilità globale. Secondo gli esperti, la situazione internazionale richiede un’attenzione particolare e un’analisi approfondita delle implicazioni di questa minaccia nucleare russa.
