Il 5 agosto è la Giornata Internazionale della Birra, una festività nata in California nel 2007 e da allora diffusasi e festeggiata in tutto il mondo. Che sia bionda, rossa o scura, che sia luppolata o maltata, artigianale o di largo consumo, si tratta di un piacere che si concedono tantissime persone in tutto il mondo. E, non a caso, la birra è una delle bevande più amate del globo terrestre.
Come andrebbe bevuta la birra
Quello che però in molto non sanno è che la birra non va mai bevuta né ghiacciata né dalla bottiglia. Vi sembra un’eresia? Può essere… ma avete capito benissimo: berla troppo fredda o direttamente ‘a canna’ è un errore.
La birra, infatti, andrebbe sempre bevuta da un bicchiere (e anche dal bicchiere adatto per lo stile di birra in questione, se proprio vogliamo essere pignoli). La ragione risiede nel fatto che, bevuta direttamente dalla bottiglia, la birra perde gran parte delle sue proprietà organolettiche. O, meglio, non è in grado di sprigionarle.
Se si beve a canna il naso non sente l’odore della birra e quindi, di conseguenza, tutto il lato del gusto percepito dalle papille olfattive si perde. Inoltre, bevendo direttamente dalla bottiglia, si ingoia molta più anidride carbonica del dovuto, con conseguenze come il gonfiore di stomaco.
Perché la birra non va bevuta ghiacciata
Dall’altro lato, la birra non va mai bevuta ghiacciata ma semplicemente fresca, alla temperatura di 4-6 gradi (anche qui dipende dallo stile della birra). Come bere direttamente dalla bottiglia, anche il freddo appiattisce il sapore e il gusto di una birra, nascondendone tutti gli aromi e ‘standardizzandone’ l’assunzione.
Le scuole di pensiero, in realtà sono diverse. E siamo sicuri che moltissimi di voi non rinuncerebbero mai ad una birra fredda bevuta direttamente dalla bottiglia, specie d’estate o dopo una giornata di lavoro particolarmente dura. Ma se vogliamo goderci la nostra birra al 100% bisogna seguire assolutamente queste regole.