La birra negli ultimi anni sta avendo un successo notevole soprattutto tra i giovani diventati sempre più esperti e desiderosi di assaporare lavorazioni artigianali dai sapori particolari. Si ricava essenzialmente dalla fermentazione alcolica di mosti che vengono aggiunti a malto, frumento o orzo con un giusto quantitativo di acqua e lievito ed il tutto viene poi aromatizzato con il classico luppolo. Ingredienti dunque essenziali che richiedono procedimenti specifici per produrre una bevanda gustosa e dissetante. Non si tratta però solo di un prodotto alcolico, in realtà la birra nasconde proprietà nutritive importanti date dalla presenza di potassio, sali minerali e vitamine.
Cosa contiene la birra?
In tal senso analizzando con attenzione la composizione chimica della birra si prospetta un quadro davvero interessante. Sodio, ferro, grassi solidi, proteine, calcio, vitamina A e C e fosforo sono gli elementi che rendono chiaro come un buon bicchiere di birra naturale possa avere i suoi vantaggi anche per la salute.
Ma nello specifico quello che maggiormente interessa è: la birra fa davvero ingrassare? In realtà se si confronta questa bevanda con le altre più comuni come ad esempio vino rosso, succhi di frutta o cocktail generici si nota subito una differenza: la birra ha un contenuto calorico nettamente inferiore.
Quanto fa ingrassare una birra?
Nello specifico un bicchiere di birra da 100 grammi con una gradazione alcolica che si aggira intorno ai 3,5% ha circa 35 kcal. Con le tipologie un po’ più complesse ed elaborate come le doppio malto questi dati aumentano ma non notevolmente. A paragone, un bicchiere di vino rosso con una gradazione media pari al 12% contiene una quantità di 75kcal, quasi il doppio rispetto alla birra. Discorso simile si può fare per i cocktail alcolici a base di frutta ad esempio che presentano un apporto calorico che oscilla dalle 180 alle 230 kcal.
Dai dati emersi è evidente come sorseggiare un buon bicchiere di birra artigianale non sia poi così compromettente per la forma fisica. Ad avvalorare questa tesi vi è anche la totale assenza di lipidi. È davvero importante però sottolineare che un abuso di birra non è affatto consigliabile, anzi, essendo comunque una bevanda alcolica può avere anche dei lati negativi se assunta in quantità notevoli creando dipendenza. Un consumo medio di circa 70 cl a week end sarebbe l’ideale.