Nel periodo delle feste di fine anno, i rifiuti alimentari delle famiglie aumentano a dismisura insieme, purtroppo, anche agli sprechi. Per questo motivo, fare una spesa accurata e ben calibrata nelle quantità è il primo passo per salvaguardare non solo il portafoglio ma anche l’ambiente che ci ospita.
Allo stesso modo, terminati i pasti, per smaltire correttamente gli avanzi che non possiamo conservare per un consumo successivo e i rifiuti che abbiamo prodotto, la raccolta differenziata è imprescindibile. Ma sappiamo farla nel modo giusto?
- Gli errori da evitare con i gusci
- Ecco dove gettare i gusci dei molluschi
- Controllare le indicazioni del proprio comune
Gli errori da evitare con i gusci
Non sempre, infatti, le nostre abitudini sono corrette e finiamo per commettere errori involontari nella suddivisione degli scarti. Per esempio, i gusci vuoti di cozze e vongole, spesso presenti sulle tavole di stagione, non sono da gettare nel cestino dell’organico. O meglio, non sempre.
Si tratta, del resto, di uno sbaglio piuttosto comune che deriva dalla convinzione che, trattandosi di scarti di alimenti, l’organico sia la destinazione da preferire. Invece occorre fare una distinzione importante.
Ecco dove gettare i gusci dei molluschi
Proviamo a pensare: i gusci dei molluschi sono costituiti da materiale particolarmente resistente che deve proteggere le parti molli al suo interno. La degradabilità di tale guscio – per lo più in materiale calcareo e, quindi, non organico – non può che essere molto ridotta.
È facile, a questo punto, capire che questo genere di rifiuti sia da destinare al bidone dell’indifferenziata cosa che vale anche per gli scarti dei crostacei.
Controllare le indicazioni del proprio comune
Tuttavia, è buona norma controllare le indicazioni fornite dal proprio comune di residenza e dal servizio di raccolta rifiuti a cui si appoggia per lo smaltimento degli stessi. La raccolta differenziata, infatti, può variare da un’azienda all’altra a seconda del tipo di impianti in dotazione.
Quindi in alcuni casi i gusci di cozze e vongole potrebbero essere gestiti anche come organico. In assenza di specifiche al riguardo, gettiamo il tutto nel cestino del secco.