L’estate comporta numerosi svantaggi anche se è la stagione preferita di molti di noi: il caldo, lo sappiamo bene, si fa sempre più insopportabile (se vivete a Roma o Milano, ecco le funeree previsioni entro 30 anni), la pelle rischia scottature solari importanti, le piante possono seccarsi molto facilmente se non le annaffiamo in un momento molto particolare della giornata e… sì, ci sono api, vespe e calabroni che ci prendono come bersagli!
- I danni delle punture di insetto
- Contro vespe e api: abiti chiari e pochi colori
- Attenzione alla spazzatura
- I rimedi naturali contro vespe e api
I danni delle punture di insetto
Le punture d’insetti possono essere molto fastidiose e generalmente non danno disturbi più grandi di un po’ di prurito e di arrossamento.
Se il pizzico si estende a una decina di centimetri, siamo in presenza di una lieve reazione allergica mentre quando sopraggiungono sintomi più seri come rush, prurito in tutto il corpo, vomito, difficoltà respiratorie e perdita di coscienza, è bene correre immediatamente al pronto soccorso.
Contro vespe e api: abiti chiari e pochi colori
Possiamo prevenire prima di dover curare grazie a una serie di piccoli grandi trucchi che ci mettono al riparo da pizzichi e punture degli imenotteri.
Il consiglio è di indossare abiti chiari, non troppo colorati; no ai profumi che attirano api e vespe e non camminare senza scarpe sull’erba.
Inoltre è bene viaggiare coi finestrini chiusi in macchina, mentre se viaggiamo in moto e scooter è meglio coprirsi adeguatamente.
Attenzione alla spazzatura
Un’altra accortezza riguarda la spazzatura: chiudiamo sempre bene i rifiuti e l’umido, così da non trovare sgradevoli sorprese.
Ricordiamoci poi di coprire per bene il cibo se ci capita di mangiare fuori, magari ad un picnic.
I rimedi naturali contro vespe e api
Qualora tutte queste dritte non fossero sufficienti e api, vespe e calabroni vi abbiano scelti come loro migliori amici, allora possiamo ricorrere a rimedi naturali molto efficaci come l’aceto, il limone, il ghiaccio, la cipolla, l’aglio, il basilico oppure le patate.
Se invece siete ossessionati dalle zanzare, vi farà piacere sapere che tra qualche anno non pungeranno più (e questo è l’incredibile motivo).
