Pericolo insetti: arrivano i calabroni mortali dall’Oriente

Allerta nel Regno Unito per la stagione estiva: dall’Asia, arriva un nuovo insetto pericoloso anche per l’uomo.

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

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Sono insetti potenzialmente mortali, il cui ronzio mette spesso paura. Si tratta dei calabroni asiatici, provenienti dai paesi orientali, che stanno invadendo il continente europeo ed in particolare il Regno Unito. Questi insetti altamente pericolosi hanno messo in allarme gli esperti, che hanno avvertito che se la diffusione non verrà fermata, potrebbero decimare le api mellifere autoctone. Oltre ad essere un pericolo per altre specie di insetti, i calabroni asiatici con il loro pungiglione potrebbero attaccare anche gli esseri umani, come è successo in diverse occasioni, e potrebbero ucciderli.

Già nel 2004 in Europa ha iniziato a diffondersi la specie orientale e con il passare degli anni si sono formate delle vere e proprie colonie di calabroni asiatici, avvistate per la prima volta nelle isole britanniche nel 2016 ed un aumento significativo si è verificato sull’isola di Jersey nel Canale della Manica. Nel 2022, inoltre, sono state catturate 55 api regine e scoperti 174 nidi, ma finora sono state intrappolate un totale di 438 regine.

E’ sufficiente una sola puntura nei confronti di persone allergiche per provocarne la morte e considerato che i calabroni sono noti per essere molto difensivi nei confronti dei loro alveari, se si sentissero minacciati, anche per un errore umano, potrebbero scatenare un attacco di massa. Per distinguere la specie dei calabroni asiatici da altri insetti simili, è sufficiente controllare i loro addomi, che sono completamente scuri tranne che per una singola fascia gialla.

Nei giorni scorsi, nel Regno Unito, un attacco di calabroni in pochissimi minuti ha preso di mira un gruppo di 10 persone che sono state bersagliate con diverse punture, tanto da rendere necessario l’intervento di una squadra Swat per disperdere gli insetti, mentre le vittime dei loro pungiglioni sono state portate con urgenza in ospedale.

Nel Kent, gli esperti hanno trovato 476 regine, una cifra superiore di sei volte rispetto allo scorso anno, nonostante sia appena iniziata la stagione riproduttiva. Le persone colpite dai calabroni asiatici sono sopravvissute, anche se in Francia si sono registrate cinque morti legati alla puntura del calabrone. Il veleno, infatti, può causare uno shock anafilattico nelle persone e chi viene colpito può morire in pochi minuti dopo essere stato attaccato.

Dopo gli avvistamenti di questa settimana nel Kent, gli esperti stanno monitorando l’intero sud dell’Inghilterra. È il sesto avvistamento confermato nel Regno Unito continentale da aprile, quando un calabrone asiatico è stato catturato vicino a Newcastle-upon-Tyne. John de Carteret, capo della squadra swat del Jersey Asian Hornet, ha detto che il numero di regine Asian Hornet nidificanti trovate sull’isola dall’inizio della primavera ora ammonta a 476 e si stanno riproducendo in numero crescente. Ieri ha detto: “Dopo una giornata record per i nidi primari e / o secondari di calabroni asiatici ieri, il loro numero rimane a 77. Il numero di persone confermate come punti rimane a dieci”. Ha anche avvertito: “C’è ancora molta strada da fare qui, soprattutto mentre sono effettivamente incontrollati in Francia”.

La National Bee Unit, che lavora per Defra, ha avvertito che oltre alla minaccia per gli esseri umani, possono distruggere un alveare di 30.000 api da miele in poche ore. Un singolo nido pieno di calabroni asiatici è in grado di consumare circa 11 kg di insetti impollinatori come le api mellifere in una stagione. Un solo calabrone asiatico può causare danni terribili: può cacciare e mangiare cinquanta api da miele ogni giorno. La loro semplice presenza può dissuadere le api terrorizzate dal volare fuori dai loro alveari per produrre il miele, costando una fortuna agli apicoltori.

Sulla terraferma britannica, i team delle associazioni di apicoltori del Devon hanno distribuito manifesti in luoghi come parcheggi per roulotte, porti turistici e bacheche parrocchiali e chiedendo alle persone di controllare barche e veicoli al loro ritorno dal continente. Sebbene il calabrone asiatico non rappresenti un rischio maggiore per la salute umana rispetto ad altre vespe o calabroni, come abbiamo detto, può causare danni alle colonie di api mellifere e altri insetti benefici.

 

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