La città di Roma è stata colpita da un’ondata di paura a causa dell’invasione di una vespa particolarmente pericolosa, la vespa germanica, il cui veleno può rivelarsi letale anche con una sola puntura. Ma perché tanto clamore per una vespa?
- Roma: invasione vespa germanica nella Capitale
- Come riconoscere la vespa germanica
- Cosa causa una puntura di vespa germanica?
- Roma: paura anche per la vespa orientalis
Roma: invasione vespa germanica nella Capitale
Una palazzina situata in Piazza Bologna, nel cuore di Roma, è stata teatro di una sconvolgente invasione di migliaia di questi insetti. Le vespe si sono insidiate nel sottotetto di un’abitazione, ma non è un caso isolato: sempre più edifici romani vengono occupati da questi animaletti, che costruiscono i loro nidi sotto i tetti, nei controsoffitti e persino sui balconi.
Conosciuta scientificamente come vespula germanica, questa vespa è un insetto sociale, attratto da luoghi dove l’attività umana è particolarmente intensa. Normalmente, nidifica sotto terra, ma sembra che i cambiamenti climatici abbiano disorientato questi animali, spingendoli a costruire i loro nidi in luoghi inconsueti, come le abitazioni oppure le fessure nei tronchi degli alberi o nelle siepi.
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Come riconoscere la vespa germanica
La vespa germanica assomiglia molto alla comune vespa, caratterizzata dalla tipica colorazione gialla e nera, ma presenta distinti puntini neri tra le strisce.
Si tratta di un insetto che punge sia per attaccare che per difendersi, e se si sente minacciata, può colpire gli esseri umani senza esitazione.
Cosa causa una puntura di vespa germanica?
La puntura di questa vespa è particolarmente temibile. La femmina possiede un pungiglione lungo e spesso, collegato a una ghiandola velenosa. Durante la puntura, inietta il veleno nella pelle della vittima, ma il pungiglione non viene lasciato nella ferita come accade con altre specie.
La reazione alla puntura può causare dolore intenso, pelle rossa, gonfia e talvolta necrosi cutanea. Inoltre, possono manifestarsi sintomi sistemici come vertigini, mal di testa, vomito, dolore addominale, diarrea, irrequietezza e aumento della pressione sanguigna. In casi gravi, la puntura può innescare reazioni allergiche e persino uno shock anafilattico.
Di fronte a questa minaccia, è essenziale non disturbare questi insetti e rivolgersi immediatamente a persone specializzate per rimuovere i nidi in modo sicuro ed efficace.
Roma: paura anche per la vespa orientalis
Non solo vespa germanica: un’altra minaccia si abbatte sulla Capitale con l’invasione della temuta vespa orientalis, un insetto aggressivo e dal forte somigliare al calabrone.
Una sconvolgente notizia ha colto di sorpresa gli abitanti di Roma: la vespa orientalis, che non faceva la sua comparsa nella città dagli anni ’50, ha improvvisamente nidificato un po’ ovunque, espandendosi rapidamente in tutta l’area urbana a partire dal mese di luglio. Gli esperti temono che possa essersi stabilita anche in luoghi sensibili come scuole e edifici storici, aumentando l’allarme tra la popolazione.
Come la vespa germanica, la vespa orientalis è dotata di un lungo pungiglione velenoso, e la sua puntura può essere estremamente dolorosa per gli esseri umani. La reazione di una persona alla puntura dipende dalla sua sensibilità individuale e varia da individuo a individuo, determinando il grado di pericolosità dell’incidente.
Di fronte a questa nuova minaccia, è fondamentale che la popolazione sia consapevole dei rischi associati alla presenza di questi insetti e prenda tutte le precauzioni necessarie per proteggersi. Evitare di disturbare la vespa orientalis e la vespa germanica e rivolgersi a esperti per la sua gestione e rimozione sicura è essenziale per garantire la sicurezza pubblica e ridurre il rischio di punture dolorose e potenzialmente pericolose.
