Vera e propria star della televisione inglese, Gino D’Acampo è ancora poco noto in Italia. Lo chef partenopeo, infatti, è acclamato oltremanica – dove è protagonista sul piccolo schermo – per la sua ecletticità nel mondo della ristorazione e a lui NOVE ha dedicato il doc biografico Who’s That Gino andato in onda domenica 24 maggio.
Lo speciale ha presentato al pubblico del belpaese l’ambasciatore della cucina e dell’imprenditoria tricolori che si è conquistato un posto privilegiato nel cuore degli inglesi. Originario di Torre del Greco, Gino D’Acampo ha eredito dal nonno la passione per i piatti della sua terra, con particolare predilezione per gli gnocchi al sugo. Un piatto semplice che esprime la genuinità dei prodotti nostrani.
Ben presto, però, D’Acampo decide di lasciare l’Italia per diventare cittadino del mondo: a 16 anni, infatti, parte per l’Inghilterra. Qui non solo trova la donna che sarebbe diventata sua moglie ma, con spirito da businessman, avvia anche la sua attività di importazione di prodotti italiani d’eccellenza fino ad aprire oltre cinquanta fra ristoranti e bistrot. Dal Regno Unito all’Australia fino agli Stati Uniti: quello di D’Acampo è un autentico impero della ristorazione.
Il carattere solare e coinvolgente, poi, non fatica a conquistare la televisione, dove lo chef diventa mattatore di live show quasi pittoreschi che lo fanno entrare nelle case di tutti gli inglesi. Ma il richiamo dell’Italia non si è mai spento e ora Gino è pronto per raccontarsi anche ai suoi connazionali.
Dopo il documentario biografico, infatti, il pubblico italiano ritroverà presto D’Acampo in due nuovi programmi sul NOVE. Sarà protagonista di Restaurant Swap – Cambio Ristorante e Gino cerca chef. Per chi avesse perso lo speciale Who’s That Gino prodotto da Wavy a Fremantle Unit per Discovery Italia lo può recuperare su Dplay.