Il 26 luglio scorso è stata una data destinata a passare alla storia per tutti gli appassionati di UFO, extraterrestri e di tutto ciò che si estende oltre i confini del nostro Pianeta Terra. In questa occasione, due personaggi di spicco, l’ex pilota della Marina Ryan Graves e l’ex agente dell’intelligence David Grusch, hanno sconvolto l’opinione pubblica dichiarando senza mezzi termini che gli alieni esistono e si trovano addirittura sulla Terra.

• Gli alieni sono già sulla Terra? Cosa hanno raccontato al Congresso
• Il governo degli Stati Uniti ha insabbiato le prove dell’esistenza degli alieni?

Gli alieni sono già sulla Terra? Cosa hanno raccontato al Congresso

Le loro rivelazioni sono state accolte con incredulità, ma sembrano avvalorare sospetti e teorie del complotto riguardanti l’Area 51 e le azioni segrete del governo di Washington riguardo agli UFO. Pertanto, andiamo a cercare di comprendere meglio ciò che hanno rivelato questi due ex militari.

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L’evento chiave che ha segnato questa nuova fase di rivelazioni straordinarie è stata un’audizione storica presso il Congresso degli Stati Uniti, che ha avuto un impatto significativo a livello mondiale. Durante questa udienza, l’ex pilota di caccia della Marina degli Stati Uniti, Ryan Graves, ha fatto delle dichiarazioni audaci, affermando che la maggior parte degli oggetti volanti non identificati avvistati sono, in realtà, di origine aliena.

“Non si trattava di aerei“, ha esordito Graves, “Questi oggetti sono rimasti completamente immobili in presenza di venti di uragano di categoria 4, per poi accelerare a velocità supersoniche. Non esiste alcuna spiegazione razionale per ciò che ho visto”.

Il governo degli Stati Uniti ha insabbiato le prove dell’esistenza degli alieni?

A confermare le parole di Graves, è intervenuto anche David Grusch, ex ufficiale dei servizi segreti degli Stati Uniti, che ha fatto delle dichiarazioni altrettanto sconvolgenti riguardo a un presunto insabbiamento da parte del governo statunitense delle prove riguardanti manufatti di origine non umana, inclusi veicoli sia intatti che parzialmente danneggiati. Le sue parole hanno gettato ulteriore carburante sul fuoco delle controversie.

“Il governo ha tenuto nascoste per decenni prove di oggetti non umani e di materiali biologici recuperati dagli schianti“, ha rivelato Grusch, senza rilasciare ulteriori dettagli per preservare la sicurezza nazionale. “Alcuni dei corpi recuperati erano biologici e non umani, questa è stata la valutazione delle persone con diretta conoscenza del programma con cui ho parlato. Le conseguenze che ho affrontato dopo aver rivelato alcune di queste informazioni sono state brutali e veramente spiacevoli“.

Le affermazioni di Grusch mettono in luce un aspetto inquietante: il governo degli Stati Uniti potrebbe avere nascosto prove tangibili di presenza aliena, inclusi manufatti e addirittura corpi di esseri non umani.

Tuttavia, alcune voci critiche mettono in discussione la credibilità delle sue dichiarazioni, suggerendo che possano essere il risultato di congetture o esagerazioni. Questa scettica prospettiva si basa principalmente sulla mancanza di prove concrete e sulla natura estremamente sensibile e riservata del tema trattato. Coloro che si oppongono alle affermazioni di Graves e Grusch sottolineano che, nonostante le loro cariche militari di rilievo, potrebbero essere influenzati da bias o da ricordi distorti nel tempo.

Indipendentemente dalle interpretazioni personali, è indubbio che queste dichiarazioni siano state fatte di fronte al Congresso degli Stati Uniti, un luogo in cui si presume che la verità venga messa in primo piano.