Una navicella spaziale aliena, con alcuni simboli “esoterici” incisi sulla sua superficie e un messaggio che potrebbe essere diretto a noi. Sembra essere la trama di un film di fantascienza, eppure si tratta di una delle ultime rivelazioni che vengono fuori dal mondo variegato e sempre in movimento della ricerca sugli UFO. Secondo un ex agente dell’intelligence americana, questi misteriosi segni incisi su alcuni velivoli extraterrestri non sarebbero casuali, ma un vero e proprio linguaggio con un significato preciso. Ma di quali simboli si tratta? E cosa potrebbero volerci comunicare gli alieni?
- La storia della navicella decorata con degli strani simboli: un messaggio per l’umanità?
- UFO con scritte misteriose: non è la prima volta che se ne parla
- Cosa significa quel possibile messaggio alieno?
La storia della navicella decorata con degli strani simboli: un messaggio per l’umanità?
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. L’ex agente dell’intelligence statunitense Luis Elizondo – un nome noto agli appassionati di questioni sovrannaturali per via delle sue tante dichiarazioni e il suo coinvolgimento nel programma AATIP (Advanced Aerospace Threat Identification Program) del Pentagono – ha recentemente parlato di una inaspettata scoperta: una navicella spaziale “recuperata” (forse dagli stessi militari americani) con strani segni incisi sulla sua superficie. Secondo Elizondo, questi simboli non sarebbero delle normali decorazioni, ma qualcosa di molto più importante.
I geroglifici incisi sul velivolo sono descritti da Elizondo come estremamente “precisi” e simili a rune o antichi geroglifici. Potrebbero dunque rappresentare un messaggio, un codice o addirittura un tentativo di comunicazione diretto con l’umanità. “Chiunque abbia creato quella navicella voleva esprimere un’idea, un pensiero o una direttiva“, ha dichiarato l’ex agente.
UFO con scritte misteriose: non è la prima volta che se ne parla
Non si tratta ovviamente del primo caso in cui vengono segnalati dei mezzi UFO con degli strani simboli incisi sulla scocca. Elizondo ha riferito di aver visto altre navicelle con incisioni simili, inclusi i cosiddetti “egg craft“, ovvero dei velivoli di forma ovale avvistati e, in alcuni casi, persino recuperati da autorità militari. Uno di questi sarebbe stato recuperato di recente da un elicottero dell’esercito americano, che lo ha trasportato per conto del Pentagono.
Gli esperti della difesa avrebbero trascorso molto tempo cercando di decifrare i simboli presenti su questi mezzi, confrontandoli con i linguaggi umani più ancestrali, come le lingue norrene e dell’antico Egitto. L’obiettivo è ovviamente quello di provare a capire se esista un collegamento tra queste scritte aliene e le lingue conosciute sulla Terra.
Cosa significa quel possibile messaggio alieno?
Ma, se gli alieni stanno cercando di comunicare con noi, cosa vogliono dirci? Elizondo suggerisce che questi simboli potrebbero contenere informazioni tecnologiche avanzate o indicare istruzioni per l’uso di questi velivoli. Un’altra teoria è che potrebbero essere una sorta di “firma” degli extraterrestri, un marchio identificativo delle loro creazioni.
Una cosa è certa: la presenza di scritte incise implica che chi le ha realizzate è dotato di un sistema di comunicazione sviluppato. “Gli animali non scrivono, solo esseri con un’intelligenza superiore lo fanno“, ha spiegato ancora Elizondo.
Se i geroglifici presenti sugli UFO sono un tentativo di contatto, allora gli extraterrestri potrebbero essere lì in osservazione del nostro pianeta da molto più tempo di quanto pensiamo. Secondo alcuni esperti dell’argomento, i governi potrebbero sapere molto di più di quanto rivelano e starebbero lavorando in segreto per decifrare questi messaggi.