Spesso abbiamo l’impressione che una volta cotti i nostri hamburger siano notevolmente più piccoli rispetto a quando erano crudi: un effetto fastidioso che non possiamo eliminare, ma sicuramente ridurre usando qualche accorgimento.
- Padella calda per trattenere li liquido
- Mai tagliare l'hamburger durante la cottura
- Cotto? Non mangiatelo subito
Padella calda per trattenere li liquido
Gli hamburger si riducono in cottura perché sono ricchi di liquido, che poi perdono nel processo: per questo sembrano comunque più piccoli rispetto alla loro versione cruda. Visto che il motivo di questo restringimento è fisiologico, è destinato comunque a verificarsi, ma possiamo sicuramente fare in modo che la riduzione sia meno evidente: vediamo come.
L’hamburger va cotto su una padella (o una griglia) già molto calda: quando viene posizionato sul piano di cottura non deve essere assolutamente né schiacciato né bucherellato. Tutte e due queste azioni infatti comportano la perdita veloce di liquidi e quindi il restringimento a vista d’occhio del prodotto.
L’hamburger deve essere cotto a fuoco medio/basso, girandolo al massimo un paio di volte e lasciandolo poi in pace fino a fine cottura: i tempi variano in base alla grandezza e al peso della carne stessa.
Mai tagliare l’hamburger durante la cottura
Un altro grave errore è quello di tagliare l’hamburger in cottura per controllare lo stato interno della carne: così facendo lo renderete secco e stoppaccioso. Se proprio volete essere sicuri che la carne sia cotta correttamente, munitevi di un termometro per alimenti e misurate la temperatura al cuore dell’hamburger.
Per un prodotto non molto alto, di manzo, la temperatura approssimativa è di 55°C per un hamburger al sangue, 65°C per un hamburger a cottura media e 75°C per un hamburger ben cotto.
La sonda del termometro dovrebbe essere inserita di lato e non perpendicolare, soprattutto se l’hamburger non è molto spesso.
Cotto? Non mangiatelo subito
Infine, un ultimo consiglio: quando ritenete che il vostro hamburger sia pronto, aspettate qualche minuto prima di mangiarlo.
Così facendo i liquidi, lontano dalla fiamma, si ridistribuiranno all’interno del prodotto e gli restituiranno la giusta succosità al momento del taglio.