Il Triangolo delle Bermuda è costituito da isolette, che formano un arcipelago a forma di triangolo per l’appunto. Sono situate nell’Oceano Atlantico e sono formate da tre vertici: vertice nord, vertice sud e vertice ovest. Il triangolo delle Bermuda ha avuto fama grazie ad un romanzo, dal quale sono nate numerose leggende, secondo cui questa zona è maledetta.
Fin dall’ottocento, infatti, si narra di numerose sparizioni di navi e di equipaggi, tanto da essere definito Triangolo maledetto o Triangolo del diavolo. Le piramidi di vetro sommerse sono state scoperte da Ray Brown, negli anni sessanta, durante una vacanza. Riguardo questo argomento ci sono state poche notizie ufficiali, tant’è che per essere riconosciute ci sono voluti anni. Il triangolo probabilmente è di origine maya e molti ipotizzano la presenza di fenomeni naturali strani nella zona.
Le piramidi di vetro
Nel corso del tempo, nel triangolo delle Bermuda sono state individuate delle strutture architettoniche che si trovano adagiate sulla parte bassa dei fondali, conosciute con il nome di “Banchi delle Bermuda”. Molti ritengono che alla base dei fenomeni strani nel triangolo del Bermuda sia dovuto a queste piramidi, che si presumono di vetro o di cristallo.
All’interno delle piramidi, ci sarebbero delle sfere magnetiche in grado di generare cataclismi vari e cambiamenti del polo magnetico. Questi genererebbero i numerosi affondamenti, ma non le strane scomparse dalle navi.
Le piramidi sommerse del Portogallo
Di recente, nell’Oceano Atlantico, nei pressi del Portogallo è stata riferita la scoperta di altre piramidi di cristallo in mare. La notizia è ufficiale, ma si sta ancora studiando per dare una spiegazione razionale. Molti ritengono che questi siano i resti di una civiltà antica. La Noa ha impostato il suo studio intorno all’attività vulcanica, presente in zona. Molti ancora oggi sostengono la teoria dell’inesistenza di tali piramidi.
Le piramidi sommerse in Giappone
Circa a 25 metri di profondità, al largo del Giappone, si trovano nel bacino sottomarino le famose piramidi, che formano il Monumento di Yonaguni. La struttura è stata scoperta solo 30 anni fa e un geologo lo ritenne di origine artificiale. Molti sono contrari a questa teoria, perché la struttura della piramide non presenta blocchi in rocce .
Questa teoria è stata confermata, quindi oggi si può dire che il monumento altro non è che un fenomeno naturale, al cui interno si generano piccole fratture, controllate e mitigate dai fenomeni naturali, in una zona particolarmente sismica. Infatti, all’interno le piramidi presentano delle linee parallele di fratture interne, generate dalle faglie.
Le piramidi di cristallo di Rocca
Il cristallo di Rocca è ritenuto di fondamentale importanza nel regno dei minerali. Si ritiene, che sia portatore di luce, in quanto connesso con il Cielo. Il cristallo di rocca ha il dono di proteggere chiunque lo possiede, ma anche di donargli forza ed equilibrio vitale.
Molto spesso vengono realizzati in forma piramidale, acquisendo un valore protettivo maggiore. La piramide, infatti, è simbolo di energia cosmica, di forza terrestre, ma anche sovraumana. La piramide è in grado nella sua sfera interna di concentrare tutte le energie vitali del mondo e condensarle in un’unica veste.