Nonostante l’azione anti-tabù svolta dalle ultime missioni di Gwyneth Paltrow con i suoi prodotti per il piacere femminile, parlare di dildo e vibratori – e addirittura ammettere di possederne uno – resta ancora piuttosto scabroso.
L’opera d’arte di Colin Burn
Ecco perché spesso vengono nascosti in fondo al cassetto, così da reprimere in qualche modo anche i propri desideri per paura che la propria reputazione venga minata, per vergogna o timore dell’opinione e del giudizio degli altri.
L’artista Colin Burn della GIA (Gemological Institute of America) ha voluto però sconvolgere il mondo intero e i benpensanti che lo abitano attribuendo ai sex toys un ruolo decisamente di spicco. Per questo motivo ha realizzato il vibratore più costoso al mondo: si chiama Pearl Royale e vale esattamente 1.760.946,16 euro… Sì avete letto bene, sono tante cifre e nonostante ciò è sempre sold out!
Quanto vale il sex toy più lussuoso del mondo
Il dildo super lussuoso è composto da platino puro, 70 carati di diamanti bianchi impeccabili, rari diamanti rosa, zaffiri blu, perla dei Mari del Sud e perle d’acqua dolce: chiaramente non è per tutte le tasche ma può far riflettere moltissimo, così almeno si augura l’artista.
Burn ha voluto spiegare: “L’ispirazione per creare il Pearl Royale è stata quella di incoraggiare la discussione e l’opinione della società sul valore che attribuiamo all’esperienza sessuale. Dalle mie osservazioni ed esperienze, sembrava che la società non potesse vedere un valore reale nel creare un oggetto così lussuoso per l’atto sessuale. Ero dell’idea che se accettassimo prontamente il vero lusso in tutti gli altri aspetti della nostra vita, perché non l’esperienza sessuale. Quando si trattava di progettare il pezzo, volevo che fosse lussuoso ma che avesse anche un alto livello di status”.
Se il lusso è qualcosa che vogliamo sfoggiare e mostrare con orgoglio e a testa alta, perché non può esserlo il sesso? E per di più il sesso fai da te? Insomma, anche se il prezzo del sex toy più costoso del mondo è a dir poco proibitivo, l’artista ci invita a pensare al piacere come un aspetto della vita a cui dare la giusta importanza, senza alcuna sfumatura sordida, un’esperienza estremamente preziosa.
