Come ben sappiamo, la febbre è una risposta difensiva del nostro organismo nei confronti di una infezione o infiammazione dovuta ad agenti infettivi come batteri o virus: conoscere i sintomi piretici e trattarli adeguatamente è sinonimo di consapevolezza individuale (sai come misurare la febbre senza termometro? Il trucco che forse non conoscevi).
I sintomi della febbre
Che si tratti di febbre nei bambini o negli adulti i fastidi sono più o meno gli stessi: dolori articolari, eccessiva sudorazione, secchezza delle fauci, inappetenza oltre ovviamente ad una temperatura corporea più alta dei livelli normali (qual è la normale temperatura corporea? Non è proprio come pensi).
Prima di ricorrere al trattamento farmacologico a base di paracetamolo e ibuprofene, che sono i principali antipiretici adatti anche ai più piccoli, è possibile attuare alcuni rimedi fai da te, per intenderci quelli della nonna.
I miti da sfatare
Eppure è bene tenere a mente che alcuni di questi metodi non risultato del tutto efficaci, dunque scopriamo insieme quali sono i miti da sfatare (non sempre, comunque, è un bene far scendere subito la febbre). È certamente importante idratare bene il malato poiché la abbondante sudorazione provocano una rapida perdita di liquidi ed è consigliato vestire con indumenti leggeri per favorire la dispersione di calore che il corpo emana.
Non è invece obbligatorio che chi ha la febbre resti disteso a letto (anche se normalmente non ha molte forze) e che mangi regolarmente nonostante non abbia fame.
La borsa del ghiaccio? Nessun beneficio
Inoltre, soprattutto per i bambini, è sconsigliato – leggiamo sul sito web dell’Ospedale Bambin Gesù – “effettuare spugnature sul corpo con acqua, per ridurre la temperatura, in quanto possono creare disagio e, talvolta, vasocostrizione e brivido”.
Forse non molti, infine, sanno che anche la borsa del ghiaccio piazzata sulla fronte non comporta alcun beneficio effettivo nella diminuzione della febbre.