“Senza Pjaca e Mandzukic la Juve sarebbe da terzo posto, mettili in campo livornese comunista!!!”. Lo sfogo è di Nina Moric, postato su Facebook domenica scorsa contro l’allenatore della Juventus Allegri. Secondo la Moric il tecnico ha tenuto colpevolmente in panchina i connazionali croati durante Fiorentina-Juventus. La critica scatena una polemica senza fine e costringe la showgirl a un chiarimento con i cittadini livornesi.
“Qualcuno – scrive la Moric su Facebook dopo le polemiche – mi può spiegare gentilmente e senza offese come mai molti si sono sentiti offesi dalle mie parole “LIVORNESE COMUNISTA” riferito ad Allegri? Non è livornese l’allenatore della Juve? Non è forse vero che Livorno è la città d’Italia con la più alta concentrazione di comunisti? Manco avessi scritto che Livorno puzza di pesce, o che a Pisa hanno paesaggi bellissimi e la torre che attira milioni di turisti ogni anno, mentre a Livorno l’unica cosa che viene attirata sono le sardine che seguono i pescherecci”.”Roba da Matti”, conclude Nina, che in risposta a un fan tuttavia ammette: “Livorno non è fra le mie città preferite a causa dell’alta presenza di comunisti”.
Il chiarimento che però non ottiene l’effetto sperato. I commentatori di Livorno, sempre più inferociti, alzano i toni: “Ma poi lei è croata, lo sapete cosa hanno fatto i croati alleati dei nazisti?…Oppure “Non tutti i Livornesi son comunisti e non tutti i comunisti son Livornesi… Dovresti fare più attenzione alle parole che usi forse…”.