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Perché gli smartphone si surriscaldano e come evitarlo

Per prevenire il surriscaldamento del tuo smartphone, esistono delle strategie da adottare: scopri con noi di quali si tratta!

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Intraprendiamo un viaggio nel mondo della telefonia cellulare, esplorando il mistero di ciò che accade quando gli smartphone iniziano a diventare troppo caldi. Durante la stagione estiva, infatti, le temperature elevate non rappresentano solo una sfida per noi, ma anche per i nostri fidi compagni digitali: gli smartphone. La questione del surriscaldamento non è solo un fastidioso inconveniente, ma potrebbe influire notevolmente sulla salute del nostro dispositivo, minando la sua efficienza e la durata della batteria nel lungo periodo.

In questo articolo, andremo a vedere quali sono le ragioni dietro questa crescente temperatura e offriremo una serie di strategie sagge che ci consentiranno di mantenere i nostri telefoni alla giusta temperatura, anche nei giorni più torridi. È il momento di capire, affrontare e superare il problema del surriscaldamento degli smartphone, preservando così il cuore tecnologico delle nostre vite dalla sovraccarica termica.

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Perchè il telefono si surriscalda e cosa succede

L’universo del surriscaldamento degli smartphone si divide in due principali categorie: il surriscaldamento attivo e quello passivo.

  • Il surriscaldamento attivo è il risultato di un utilizzo intenso del telefono, quando le sue componenti interne sono sottoposte a un carico di lavoro elevato.
  • Il surriscaldamento passivo è un fenomeno che trascende l’uso e si lega all’ambiente esterno. Qui, sono le temperature ambientali a giocare il ruolo principale, in particolare quando raggiungono picchi eccessivi.

Il surriscaldamento degli smartphone può essere scatenato da una serie di fattori intricati. Spesso, l’uso intensivo o un accumulo di app attive sono tra i colpevoli principali. Tuttavia, i telefoni non sono immuni agli inganni dell’ambiente digitale: malware e software problematici possono far alzare la temperatura del dispositivo in modo innaturale. Aggiungiamo a tutto questo l’esposizione diretta alla luce solare, un altro fattore esterno che può far sì che il nostro amato compagno tecnologico si riscaldi eccessivamente. L’incremento termico incontrollato, se protratto nel tempo, potrebbe anche essere un campanello d’allarme che segnala problemi più profondi.

Una delle ragioni più comuni per il surriscaldamento del telefono risiede nello sforzo che grava sulla batteria. Le moderne batterie agli ioni di litio, presenti in gran parte degli smartphone attuali, producono calore come sottoprodotto naturale durante la generazione di elettricità. In effetti, un leggero aumento di temperatura è normale. Tuttavia, quando questa reazione termica supera determinati limiti, si trasforma in un campanello d’allarme.

È inoltre normale che un telefono si riscaldi leggermente quando è collegato a una fonte di alimentazione. Tuttavia, quando il surriscaldamento durante la ricarica diventa eccessivo, è il momento di sondare più a fondo. Uno slot di ricarica difettoso, un cavo usurato o, peggio ancora, una batteria danneggiata potrebbero essere in agguato dietro tale comportamento termico.

Il telefono, in generale, si surriscalda per queste ragioni:

  • Visione di contenuti in streaming: i dati video in flusso continuo tendono ad affaticare il telefono, ad esempio se guardi un video YouTube o un film su una piattaforma streaming;
  • Impostazioni mal assortite: a volte la luminosità troppo alta e l’utilizzo di sfondi o widget animati e pesanti rischiano di sovraccaricare il telefono, surriscaldandolo.
  • Sessioni di gioco troppo lunghe: i giochi per smarphone sfruttano tantissimo l’unità di elaborazione grafica e i core del telefono.
  • Applicazioni non aggiornate: gli aggiornamenti vanno eseguiti regolarmente per correggere eventuali bug delle app o del sistema operativo. Possono essere presenti anche malware o app in background che appesantiscono ulteriormente il sistema.
  • Fattori ambientali: lo smartphone, quando viene lasciato a lungo sotto il sole, si surriscalda. Spesso quando lo si fa per troppo tempo, un processo di controllo lo spegne automaticamente.

Come non far surriscaldare il telefono in spiaggia?

La stagione estiva ci abbraccia con il suo richiamo irresistibile alle avventure in riva al mare, dove il sole, la sabbia e le onde ci invitano a un benvenuto abbraccio. Nel nostro repertorio di compagni indispensabili, lo smartphone riveste un ruolo di primo piano. È la fotocamera che cattura i momenti di gioia, il lettore musicale che infonde melodie al nostro relax e l’accesso diretto ai social media che ci consente di condividere la nostra felicità con il mondo. Molti, addirittura, si azzardano a dormire con lo smartphone (e fa malissimo).

Tuttavia, proprio come proteggiamo la nostra pelle con la crema solare e cerchiamo rifugio all’ombra nelle ore più calde, anche il nostro smartphone merita una cura simile per evitare il surriscaldamento.

Le alte temperature estive possono trasformarsi in un nemico invisibile quando si tratta della vita del nostro dispositivo tecnologico. Un telefono esposto al sole per periodi prolungati è a rischio di surriscaldamento, un pericolo che potrebbe costringere il telefono a “auto-proteggersi” spegnendosi, privandoci così della sua utilità.

Fortunatamente, l’adozione di pratiche accorte può scongiurare questa minaccia. L’ombra dell’ombrellone diventa il rifugio perfetto per il nostro compagno digitale, fornendogli il ristoro necessario per evitare un’eccessiva escalation termica.

Come raffreddare un telefono surriscaldato in 5 minuti

Questa estate, con il suo ardore infuocato, ha posto gli smartphone davanti a una sfida termica senza precedenti. I nostri preziosi dispositivi sembrano sempre più inclini a raggiungere temperature che rasentano l’eccesso. Tuttavia, per fortuna, esiste un metodo efficace per raffreddarli rapidamente e riportarli al loro stato operativo ottimale, il tutto in soli 5 minuti.

  • Portalo in un luogo fresco: quando una notifica di surriscaldamento compare sullo schermo dello smartphone, è il momento di agire, altrimenti potrebbe essere troppo tardi. Il primo passo è portare il telefono in un ambiente più fresco, lontano dal calore che potrebbe aver innescato questa situazione termica.
  • Stacca il caricabatterie: se il telefono è attaccato al caricabatterie, disconnetterlo è un imperativo. I processi di ricarica possono generare calore aggiuntivo e contribuire al surriscaldamento.
  • Liberalo dalla custodia: la cover posteriore del telefono potrebbe fungere da insidiosa barriera per la dispersione del calore. Rimuoverla temporaneamente può agevolare il processo di raffreddamento.
  • Controllo delle applicazioni aperte: evitare di lasciare aperte applicazioni pesanti o che richiedono molte risorse può aiutare a mantenere il telefono a una temperatura più accettabile. Molte app in background possono contribuire a loro volta al surriscaldamento. Se la notifica di superamento della temperatura sicura è apparsa, assicurati di chiuderle tutte.
  • Attiva la modalità aereo: attivare la modalità aereo può alleviare il carico termico che grava sul dispotivo.
  • Dai respiro allo smartphone: eseguire un riavvio o spegnere il telefono per alcuni minuti può consentire al dispositivo di rilassarsi e di abbassare la sua temperatura. Un breve periodo di pausa può fare miracoli.

Con queste rapide strategie, possiamo contrastare il surriscaldamento in soli 5 minuti, consentendo al nostro prezioso compagno tecnologico di ritrovare la freschezza e la funzionalità che merita.

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