Ma voi lo sapevate che, a Bari, nascosta nella cripta della Basilica di San Nicola, si trova una colonna che sembra avere il potere di riuscire a far trovare marito a chi ci fa tre giri intorno? Si tratta di una credenza popolare, un’usanza antica che mescola folklore e devozione, ma che ogni anno vede diverse donne single recarsi “in pellegrinaggio” per poter compiere il desiderato rituale. Se siete curiosi di scoprire qualcosa in più su quest’usanza e su come compiere il rito, non vi resta che scoprirlo insieme a noi, in un viaggio tra storia, fede e curiosità pugliesi!
- L’antica tradizione dei tre giri intorno alla colonna della cripta di San Nicola
- Tra sacro e profano: la colonna miracolosa e il rito delle “vacantine”
L’antica tradizione dei tre giri intorno alla colonna della cripta di San Nicola
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La Basilica di San Nicola a Bari non ha bisogno di presentazioni: è uno degli esempi più spettacolari del romanico pugliese, nonché luogo che racchiude la fede della Puglia intera.
Ogni 6 dicembre, giorno nel quale si festeggia appunto San Nicola, la Basilica diventa teatro di un curioso rituale che mescola fede e speranza: il giro intorno alla colonna miracolosa.
Secondo la leggenda, infatti, le donne ancora nubili che desiderano trovare marito devono compiere tre giri attorno a una particolare colonna situata nella cripta della Basilica, affidando a San Nicola il proprio desiderio.
Tra sacro e profano: la colonna miracolosa e il rito delle “vacantine”
La colonna in questione, si trova nella cripta della chiesa ed è considerata un punto di contatto diretto con il santo. In passato, era addirittura possibile toccarla direttamente, ma oggi, per preservarne la conservazione, è stata racchiusa in una struttura protettiva di ferro. Una precauzione, questa, che non ha fermato le fedeli alla ricerca di marito, che hanno trovato una soluzione ingegnosa: scrivere bigliettini con le proprie richieste e farli scivolare all’interno della gabbia, nella speranza che San Nicola legga e interceda per loro.
San Nicola è infatti un santo amatissimo in tutto il mondo, dalla cui figura si è evoluto anche l’attuale Babbo Natale. Nella tradizione cattolica, è il protettore dei bambini e dei marinai, è considerato anche un grande alleato per chi cerca l’anima gemella.
Il 6 dicembre, nel giorno dedicato al santo, le ragazze single, chiamate in dialetto barese “vacantine“, si radunano nella Basilica per compiere il rito, affidando il proprio futuro sentimentale al santo. E sperando che nel giro di un anno l’amore bussi alla loro porta. Sono tante le storie di donne che dichiarano di aver trovato marito dopo il famoso rito dei tre giri, alcune delle quali si tramandano di generazione in generazione, alimentando il mito della colonna.
Nonostante la secolarizzazione della contemporaneità, questa tradizione continua ad affascinare e a radunare molte donne da tutta Italia. Sarà il fascino del folklore, la voglia di credere nei miracoli o semplicemente un modo divertente per esprimere un desiderio? Qualunque sia la risposta, una cosa è certa: la Basilica di San Nicola continua ad essere un punto di riferimento per chi, tra fede e speranza, è alla ricerca dell’amore. E chissà, magari San Nicola possiede davvero qualche asso nella manica per far avverare i sogni romantici delle sue fedeli!