Un po’ come per la patente di guida per cui trascorsi molti anni dall’esame ci si dimentica delle regole della precedenza, di mettere le frecce o del significato dei segnali, succede qualcosa di simile anche quando parliamo di matematica e gli “asini da tastiera” vengono subito allo scoperto. Uno dei rompicapo social più popolari diffusi da un’importante università italiana sui social è questo:
La concentrazione è fondamentale
State trovando qualche scusa impensabile per sfuggire all’indovinello che sta spopolando in rete? Molti avventori del web ci hanno coraggiosamente provato, rispolverando vecchie reminiscenze scolastiche, tuttavia la buona volontà non è bastata e gli studenti dell’ateneo meneghino hanno pubblicato le risposte – alcune piuttosto bizzarre – commentando con un non troppo ironico “Evidentemente nessuno ha superato l’esame di matematica generale”.
Provateci anche voi e vi accorgerete che non è facile come sembra e che c’è bisogno di fare diversi ragionamenti logici: c’è da rispettare l’ordine delle operazioni, ricordarsi che qualunque numero moltiplicato per zero è uguale a zero (a proposito, sapete perché si chiamano tabelline?) e non si deve cadere nel tranello.
Calcolatrice o a mente libera?
Alcuni hanno cercato di risolvere la stessa operazione a mente e usando una calcolatrice e il risultato è stato nel primo caso 1 e nel secondo 9: impossibile perché, come ben sappiamo, la matematica non è un’opinione.
Ad avere difficoltà con queste operazioni molto probabilmente saranno anche parecchi 15enni che invece dovrebbero avere più dimestichezza con espressioni del genere rispetto agli adulti. Un’indagine dell’OCSE di Pisa ha pubblicato uno studio dai risultati inaspettati dal titolo “Low performing students, perché restano indietro e come aiutarli” in cui si evidenzia come 1 ragazzo su 4 non sa portare avanti pensieri matematici basilari, finanche fare delle semplici addizioni.
Certo, non tutti gli studenti sono come questa ragazzina di 13 anni che ha un Q.I. superiore a quello del genio della matematica Einstein, ma anche i pulcini sanno contare. Se vi ritenete bravini con numeri e formule, provate a fare quest’altro esercizio che nessuno sembra riuscire a risolvere… Al massimo, potete sempre chiedere aiuto all’insegnante italiana candidata come migliore prof. del mondo!.