Arriva direttamente dal Giappone un test divenuto immediatamente virale per via dell’apparente semplicità con cui si presenta: è un quiz matematico a cui soltanto il 60% dei ventenni di oggi ha saputo rispondere. Ai nati dagli anni ’90 in poi evidentemente sfugge qualche passaggio rispetto al 90% dei nati nella decade precedente (i 30-35enni di oggi) che invece sono riusciti a trovare la soluzione rispolverando vecchie reminiscenze scolastiche di qualche caro prof. oramai beatamente in pensione.
- Il test che fa impazzire i millenials?
- Pronti a fare i calcoli?
- Meglio ragionare con la propria testa
Il test che fa impazzire i millenials?
Ma come mai i più giovani, che dovrebbero avere ricordi ancora vividi delle lezioni e che con tutta probabilità hanno continuato gli studi e si trovano all’università, hanno mostrato lacune così profonde in matematica? È vero che i metodi di insegnamento e di studio cambiano con il tempo (guardate cosa si è inventato questo professore per far piacere la matematica agli studenti), ma l’aritmetica si basa su regole millenarie che non sono state scalfite dal tempo che passa.
Al di là di queste considerazioni, veniamo al nocciolo della questione e vediamo quanti di voi, giovani e non più giovanissimi, riescono a cavarsela: va da sé che è vietato utilizzare la calcolatrice, bisogna soltanto ricordarsi un paio di passaggi fondamentali per non incappare nella trappola (anche questo test contiene una difficoltà che non tutti vedono subito).
Pronti a fare i calcoli?
Allora, quanto fa 9 – 3 ÷ 1/3 + 1?
Il calcolo di per sé non è complicato (ve la ricordate la tabellina del 3? In questa scuola le insegnano così), il risultato non è un numero impossibile da leggere, non ci sono elevamenti a potenza, numeri negativi o incognite: eppure non è scontato e se 6 giapponesi su 10 hanno fallito, un inghippo da qualche parte c’è.
Se volete un piccolo aiuto, vi consigliamo di risolvere come prima cosa la divisione 3 ÷ 1/3: secondo quanto stabilito dall’ordine delle operazioni, infatti, bisogna decifrare “prima i puntini, poi i trattini”, ovvero prima moltiplicazioni e divisioni, e in secondo luogo addizioni e sottrazioni. Ma quanto fa 3 ÷ 1/3? Se la divisione è l’operazione inversa della moltiplicazione, allora questa si traduce in 3 x 3, il cui risultato è 9. Ritrovato il bandolo della matassa, fila tutto più liscio e quindi 9 – 9 + 1 fa 1.
Meglio ragionare con la propria testa
Se aveste fatto questo quiz con la calcolatrice e senza tenere a mente l’ordine delle operazioni e le regole delle frazioni, avreste toppato… E molto probabilmente è stata la tecnologia a far sbagliare i più giovani (chi dimentica spesso il cellulare è più intelligente). Non scordiamo che è sempre meglio ragionare con la propria testa e la prossima volta che siete in difficoltà con i numeri, fatevi aiutare dai pulcini: sanno far di conto anche senza prendere ripetizioni di matematica.