Il diavolo e l’acqua santa sembra proprio calzare a pennello per il nuovo docu-reality prodotto da Fremantle e disponibile sulla piattaforma Discovery Plus. Parliamo di ‘Ti spedisco in convento’, adattamento italiano del format internazionale ‘Bad Habits, Holy Orders’ in quattro puntate. L’esperimento fa collidere due mondi quanto mai diversi tra loro: da una parte ci sono cinque teenager amanti dei social e della vita sociale, dall’altra una congregazione di suore.
Per un mese le giovani ed estroverse protagoniste devono vivere nell’isolamento convenutale adattandosi alle abitudini del caso. E all’origine di questa inedita esperienza c’è una sorpresa, o forse meglio dire una bugia… già, perché le it-girls di ‘Ti spedisco in convento’ non hanno assolutamente idea di che cosa le aspetta. Le ragazze, infatti, sono convinte di prendere parte a uno show ben diverso e più vicino alle loro passioni. Come prenderanno questo cambio di programma che ai lustrini sostituisce il rigore più spartano?
Negli episodi del docu-reality conosceremo, innanzitutto, Emilia detta Emy col suo carattere ribelle e senza inibizioni. Quindi ci sono Valentina, universitaria snob; Sofia, modella che ama il lusso e viaggiatrice incallita; Stefania, spirito libero e ribelle; e Wendy, adolescente ossessionata dai social con un carattere più introverso rispetto alle compagne.
Dall’altra parte della ‘barricata’ le ragazze troveranno cinque religiose appartenenti alla Congregazione delle Suore Oblate del Bambino Gesù nel Convento la Culla di Sorrento. Fondata nel 1672 per aiutare giovani in difficoltà, la Congregazione è guidata dalla Madre Generale Suor Daniela, ironica e autorevole.
Insieme a lei, l’inflessibile Madre Superiora Suor Monica, la timida Suor Felicita, la ventottenne Suor Analia e la paziente Suor Arleide. Tra sveglie all’alba, messe, pulizie e silenzio serale, come se la caveranno le cinque adolescenti social?
