La primavera del 2024 sarà ricordata come un periodo straordinario per molti stati degli Stati Uniti, colpiti da un’invasione massiccia di cicale. Questo fenomeno naturale, che non si verificava dal 1803, sta destando preoccupazioni e suscitando curiosità in egual misura. L’emergere simultaneo di due covate, che hanno trascorso rispettivamente 17 e 13 anni sotto terra, sta trasformando il Midwest e il Sud-Est del paese in un vero e proprio “tornado di cicale“.
Una nazione assediata dal rumore
Gli stati coinvolti, dalla Georgia all’Iowa, dall’Illinois all’Indiana, passando per Missouri, Oklahoma, Arkansas, Kentucky, Virginia, Tennessee, North Carolina, Louisiana, Mississippi, Alabama e South Carolina, si trovano a fare i conti con il frastuono assordante prodotto dalle cicale durante il loro periodo di accoppiamento. Questo suono può raggiungere i 100 decibel, comparabile a quello di un tosaerba o di un treno della metropolitana in corsa. Per molti residenti, il rumore continuo rappresenta un vero e proprio incubo, trasformando le tranquille giornate primaverili in un concerto incessante e disturbante.
Un fenomeno raro e affascinante
Nonostante le difficoltà, l’invasione di cicale offre anche uno spettacolo naturale unico nel suo genere. Gli esperti spiegano che l’emergere simultaneo di queste due covate è un evento raro, che permette di osservare da vicino il ciclo di vita di questi insetti, che trascorrono la maggior parte del loro tempo sottoterra per poi emergere in massa, riprodursi e morire nel giro di poche settimane.
L’arte culinaria incontra l’entomofagia
Se da un lato la maggior parte degli americani è preoccupata per l’invasione delle cicale, dall’altro c’è chi attende con ansia questa abbondanza di insetti. Joseph Yoon, chef di fama mondiale e pioniere dell’entomofagia (il consumo di insetti), vede nelle cicale un’opportunità culinaria senza precedenti. Yoon, attraverso il suo progetto Brooklyn Bugs, cerca di promuovere l’uso degli insetti commestibili, sottolineando i loro benefici nutrizionali e ambientali.
Yoon ha già sperimentato varie ricette con le cicale, tra cui le cicale fritte in tempura e il kimchi di cicala. Per il piatto tradizionale coreano, lascia gli insetti interi nei loro gusci affinché assorbano lentamente il succo piccante in fermentazione, servendoli poi con tofu e riso caldo. La filosofia di Yoon è quella di trattare le cicale come qualsiasi altro ingrediente pregiato, paragonandole addirittura all’aragosta.
Il potenziale degli insetti commestibili
La Food and Drug Administration ha evidenziato la stretta parentela tra le cicale e i crostacei, come l’aragosta, avvertendo le persone allergiche a questi ultimi di evitare il consumo di cicale. Questo legame biologico offre un’ulteriore conferma del potenziale culinario delle cicale. Tad Yankoski, entomologo del Missouri Botanical Garden, sottolinea che le cicale possono essere utilizzate in una varietà di piatti, dal semplice burro e aglio alla pasta con salsa di vino bianco.
Andrew Jack, chef privato di Chicago, vede nell’invasione delle cicale un’opportunità unica per procurarsi ingredienti freschi e di alta qualità. Jack intende raccogliere cicale nelle zone rurali del Wisconsin, per poi macinarle e fermentarle come una pasta di gamberetti. Questo approccio innovativo riflette l’attenzione crescente verso gli insetti commestibili come soluzione sostenibile per affrontare le sfide della sicurezza alimentare e del cambiamento climatico.
Gli scienziati concordano sulla sicurezza delle cicale come alimento, a patto che non provengano da terreni contaminati da sostanze chimiche o pesticidi. Questa garanzia di sicurezza alimentare, unita al basso impatto ambientale della produzione di insetti rispetto agli allevamenti tradizionali, rende le cicale una scelta interessante per il futuro dell’alimentazione sostenibile.
