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Uomo rapito da alieni alti 2 metri: cosa ha raccontato dopo il suo ritorno

Un’esperienza surreale: un uomo racconta di essere stato rapito da alieni alti 2 metri. Cosa ha svelato al suo ritorno?

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

Content Specialist

Ha conseguito un Master in Marketing Management e Google Digital Training su Marketing digitale. Si occupa della creazione di contenuti in ottica SEO e dello sviluppo di strategie marketing attraverso canali digitali.

Dal Regno Unito arriva una storia sconvolgente, quella di un uomo che ha raccontato di essere stato rapito da esseri extraterrestri di circa 2 metri d’altezza. La vicenda, per quanto incredibile, ha lasciato questa persona profondamente turbata e sconvolta. Tanto che, dopo il suo ritorno, ha deciso di condividere tutti i dettagli su un incontro che ha radicalmente trasformato la sua percezione della realtà. Si tratta di una storia che sembra venire direttamente dalla trama di un film di fantascienza.

La storia dell’uomo rapito da “alieni alti 2 metri”

La notte del rapimento, risalente al 1992, è iniziata come una serata tranquilla, finché il signor Garry Wood non ha notato una strana luce provenire dall’esterno della sua abitazione. Secondo il suo racconto, la luce era talmente intensa da far vibrare gli oggetti intorno a lui. Dopo pochi attimi, è stato “trascinato” in uno stato di semi-incoscienza. Quando ha riacquistato i sensi, si è trovato ad essere circondato da figure alte e sottili, dalle sembianze chiaramente non umane.

Garry ha descritto queste entità come esseri alti circa 2 metri, con una pelle grigia e liscia. I loro occhi erano sproporzionatamente grandi e penetranti, come se fossero stati in grado leggere direttamente nella mente.

Un’immagine che si discosta dagli stereotipi sugli “alieni piccoli e verdi”, dato che questi esseri presentavano un’apparenza decisamente imponente. Tra di loro, pare che comunicassero telepaticamente ed erano in grado di avere un controllo assoluto su di lui, annullando qualsiasi possibilità di resistenza.

Cosa è successo durante il suo incontro con gli alieni?

Ma il racconto continua con la descrizione di ciò che è avvenuto durante il tempo che trascorso a bordo della presunta astronave. L’uomo ha riferito di aver subito vari “esperimenti“.

Non è stato in grado di fornire dettagli precisi su ciò che gli è stato fatto, ma ha ben descritto la sensazione di impotenza, accompagnata da una totale incapacità di muoversi o di reagire. Quella che ha sentito è stata un’energia che ha vibrato in tutto il suo corpo, come se fosse stato sottoposto a una serie di test di natura sconosciuta. Un dettaglio che gli è rimasto impresso è quello dell’odore asettico della stanza, all’interno della quale una luce bianca avvolgeva ogni cosa.

Dopo quello che gli è sembrato essere stato un tempo interminabile, l’uomo è stato improvvisamente riportato nella sua abitazione. Confuso e terrorizzato, si è ritrovato nello stesso punto in cui era stato rapito, ma con la consapevolezza che nulla sarebbe stato come prima.

Da quando è tornato, Garry ha riportato sintomi di stress post-traumatico: incubi ricorrenti, flashback e una crescente difficoltà a interagire con le altre persone. La sua vita è stata profondamente segnata dal rapimento.

Oggi, racconta, ha perso la fiducia negli altri, convinto che nessuno avrebbe mai potuto capire la sua esperienza.

Qual è la verità su questo incontro alieno?

Il racconto ha ovviamente attirato l’attenzione degli esperti dei fenomeni paranormali collegati agli alieni, ma anche medici ed esperti della salute. Molti dei quali hanno messo in dubbio che sia stato rapito dagli alieni. Alcuni psicologi credono che il suo sia stato un episodio di “paralisi del sonno“, una condizione in cui il cervello crea allucinazioni realistiche mentre il corpo è immobile. Altri suggeriscono che possa trattarsi di un caso di disturbo psicotico temporaneo. Quale sarà la verità?

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