Fonte: ANSA

"Mi sono dimenticato di inviare il messaggio": ora non puoi più usare questa scusa su WhatsApp

La scusa 'Mi sono dimenticato di inviare il messaggio' è ufficialmente superata. WhatsApp ha la soluzione. Scopri la nuova funzione 'Bozza'.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

È capitato a tutti di scrivere un messaggio, distrarsi per un attimo e chiudere la chat senza inviarlo. È un grande classico delle app di messaggistica, ma anche una grande scusa da utilizzare quando ci si è completamente scordati di inviare qualcosa. Questa abitudine, che spesso genera momenti di imbarazzo e malintesi più o meno grandi – ma talvolta ci salva in calcio d’angolo – potrebbe presto essere solo un ricordo. WhatsApp ha infatti deciso di introdurre una nuova funzionalità chiamata “Bozza” che mira a ridurre drasticamente la possibilità di lasciare messaggi incompiuti. Grazie a questa novità, sarà più facile riprendere una conversazione interrotta e inviare quei messaggi che altrimenti rischierebbero di finire nel dimenticatoio. E così diventa impossibile utilizzare la scusa “mi sono dimenticato\a di inviare il messaggio”.

Come funziona la nuova etichetta “Bozza” su WhatsApp

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La funzione “Bozza” di WhatsApp è stata anticipata da WABetaInfo, un sito specializzato negli aggiornamenti dell’app di messaggistica di casa Meta. Ed è qualcosa di semplice quanto efficace.

Ecco come funziona: ogni volta che si scrive un messaggio senza premere “Invia“, un’etichetta con la scritta “Bozza” apparirà accanto al nome della chat nell’elenco delle conversazioni. Questo promemoria visibile consentirà agli utenti di identificare immediatamente le conversazioni con messaggi non inviati, evitando di dover aprire ogni chat per controllare.

Questa funzionalità mira a essere d’ausilio a chi spesso si distrae o viene interrotto mentre sta scrivendo. L’etichetta permette di visualizzare il testo del messaggio incompleto direttamente nell’elenco delle chat, offrendo una panoramica chiara di ciò che si stava scrivendo, senza dover riaprire ogni singola conversazione. Una vera e propria svolta per chi gestisce numerose chat quotidianamente.

Un aiuto per rimanere organizzati: cosa c’è dietro la funzione ‘Bozza’

La nuova funzione ha l’obiettivo di migliorare la gestione delle conversazioni e ridurre la probabilità di errori o dimenticanze dovuti alla distrazione.

Fino ad ora, per recuperare un messaggio non inviato, è stato necessario ricordare manualmente quale chat contenesse il testo incompleto. Questo processo poteva portare a situazioni frustranti, soprattutto per chi utilizza WhatsApp anche per lavoro o per comunicazioni importanti.

Con l’etichetta “Bozza” visibile nell’elenco delle chat, tutto diventa più intuitivo. Non sarà più necessario fare affidamento sulla memoria o aprire le conversazioni una per una: il sistema offre un promemoria visivo immediato.

Per gli utenti che spesso vengono interrotti o distratti mentre scrivono, questa funzionalità rappresenta una sorta di promemoria visivo che aiuta a rimanere organizzati e a non dimenticare i messaggi importanti“, sottolinea WABetaInfo.

Un passo avanti nella user experience: i miglioramenti di WhatsApp

WhatsApp ha spesso puntato a migliorare l’esperienza degli utenti attraverso piccole modifiche mirate, e la funzione “Bozza” ne è un esempio perfetto.

La possibilità di vedere a colpo d’occhio quali conversazioni contengono messaggi non inviati è un dettaglio che potrebbe fare la differenza. Inoltre, l’etichetta non si limita a segnalare la presenza di un messaggio incompleto, ma mostra anche una parte del testo scritto, rendendo ancora più semplice capire di cosa si trattava.

Insomma, se spesso utilizzavate il mancato invio del messaggio, ora dovrete trovare una nuova scusa!

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