Un team di scienziati cinesi ha fatto una scoperta sconcertante che potrebbe gettare una luce sinistra sul futuro: 8 virus precedentemente sconosciuti, individuati su un’isola tropicale, potrebbero rappresentare una minaccia per l’umanità. Ma quanto è reale il rischio di una nuova pandemia?
La scoperta degli scienziati cinesi
I ricercatori cinesi, impegnati nella preparazione del mondo a una possibile futura pandemia, hanno condotto una ricerca intensiva prelevando alcuni campioni da roditori sull’isola cinese di Hainan. Nel corso di questa missione scientifica, hanno fatto una scoperta sorprendente: 8 nuovi virus, uno dei quali fa parte della stessa famiglia virale dell’ormai tristemente noto Coronavirus.
La preoccupazione principale riguarda la potenziale trasmissione di questi patogeni agli esseri umani, qualora dovessero superare la barriera delle specie. Gli esperti ritengono che questi nuovi agenti patogeni abbiano una “alta probabilità” di infettare le persone, e ciò solleva il timore di una nuova pandemia.
I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Virologica Sinica, affiliata all’Associazione cinese di scienza e tecnologia, che è a sua volta sotto la supervisione del Ministero degli Affari Civili di Pechino. L’editore della rivista, il dottor Shi Zhengli, è noto per il suo lavoro presso l’Istituto di virologia di Wuhan, che è stato oggetto di molte discussioni nel contesto dell’origine del Coronavirus.
Gli studi sui roditori e le malattie tirate in causa
Per condurre questa indagine, gli scienziati hanno effettuato ben 682 tamponi presi dalla bocca e dalla gola di roditori catturati sull’isola nel periodo compreso tra il 2017 e il 2021. Questi campioni sono stati analizzati nei laboratori, rivelando la presenza di virus sconosciuti finora mai osservati. Uno di questi è stato identificato come un nuovo coronavirus denominato CoV-HMU-1.
Tuttavia, il Coronavirus non è l’unico motivo di preoccupazione. Gli altri nuovi agenti patogeni includono due virus correlati alla febbre gialla e alla dengue, un virus associato a infezioni intestinali, un paio di parvovirus responsabili dell’influenza e due papillomavirus noti per causare verruche genitali e cancro.
I ricercatori sottolineano che è probabile che ci siano molti altri virus sconosciuti che aspettano di essere scoperti in luoghi remoti e poco esplorati del mondo. Questi virus sembrano essersi evoluti indipendentemente nei loro ospiti selvatici unici, rendendo difficile prevedere le potenziali minacce.
Sebbene questa scoperta sollevi allarmi legittimi, è importante ricordare che la possibilità di una nuova pandemia causata da questi virus rimane ancora incerta. Gli scienziati stanno lavorando attivamente per comprendere meglio questi patogeni e valutare il loro potenziale impatto sulla salute umana. La vigilanza e la ricerca continua sono fondamentali per prevenire futuri scenari catastrofici.