Hai mai fatto il pieno alla tua auto e poi avuto un brivido di dubbio: “Ho messo il carburante giusto?” Se sì, sappi che non sei solo! Un recente studio ha svelato che circa un terzo delle polizze auto non copre un errore comunissimo: il rifornimento con il carburante sbagliato. Eppure, basta un attimo di distrazione per trasformare un semplice pit stop in un salasso da centinaia di euro. Il problema? Molti automobilisti non sanno che la loro assicurazione potrebbe lasciarli a piedi… Letteralmente!
- L'errore del rifornimento sbagliato
- Le conseguenze meccaniche ed economiche
- La copertura assicurativa: una lacuna da colmare
- Qualche consiglio pratico
- Cosa fare in caso di rifornimento errato?
L’errore del rifornimento sbagliato
Il rifornimento con il carburante sbagliato avviene quando ad esempio un automobilista introduce benzina in un motore diesel o viceversa. Questo incidente è più frequente di quanto si possa pensare, soprattutto nei veicoli diesel, poiché la pistola della benzina può facilmente entrare nel bocchettone del serbatoio diesel. Al contrario, la pistola del diesel è generalmente più grande e rende più difficile commettere l’errore opposto.
Le conseguenze meccaniche ed economiche
L’introduzione di carburante errato nel serbatoio può avere conseguenze disastrose per il veicolo. Nei motori diesel, la benzina può agire come solvente, danneggiando componenti chiave come la pompa del carburante e gli iniettori. Nei motori a benzina, il diesel può causare ostruzioni e compromettere il sistema di iniezione. I costi di riparazione possono variare notevolmente, ma in alcuni casi possono superare i 600 euro.
La copertura assicurativa: una lacuna da colmare
Nonostante la frequenza e la gravità di questo tipo di incidente, molte polizze assicurative standard non includono la copertura per i danni derivanti da rifornimento con carburante errato. Questo significa che gli automobilisti potrebbero trovarsi a dover affrontare personalmente le spese di riparazione. È quindi fondamentale che i proprietari di veicoli verifichino attentamente le clausole della propria polizza e, se necessario, considerino l’aggiunta di una copertura specifica per questo tipo di incidente.
Qualche consiglio pratico
Per evitare di incorrere in questo costoso errore, gli esperti consigliano di:
- Prestare attenzione durante il rifornimento: prima di inserire la pistola nel serbatoio, assicurarsi di aver scelto il carburante corretto.
- Etichettare il tappo del serbatoio: apporre un’etichetta con l’indicazione del tipo di carburante richiesto dal veicolo può servire come promemoria visivo.
- Evitare distrazioni: durante il rifornimento, concentrarsi esclusivamente sull’operazione, evitando l’uso del telefono o altre attività che possano distogliere l’attenzione.
Cosa fare in caso di rifornimento errato?
Se ci si accorge di aver introdotto il carburante sbagliato, è fondamentale:
- Non avviare il motore: evitare di mettere in moto il veicolo per impedire al carburante errato di circolare nel sistema.
- Contattare un professionista: chiamare un servizio di assistenza o un meccanico qualificato per svuotare il serbatoio e pulire il sistema di alimentazione.
Agire tempestivamente può ridurre significativamente i danni e i costi di riparazione. Il rifornimento con carburante errato è un incidente comune ma spesso sottovalutato. Data la possibile esclusione di questo tipo di danno da molte polizze assicurative, è essenziale che gli automobilisti siano consapevoli dei rischi e prendano le dovute precauzioni. Verificare la propria copertura assicurativa e adottare misure preventive durante il rifornimento può fare la differenza, evitando spiacevoli sorprese e spese impreviste.