I fagioli azuki, piccoli e rossi, sono un alimento tradizionale del Giappone apprezzato non solo per il loro sapore delicato, ma anche per i numerosi benefici per la salute. Ricchi di proteine, fibre, vitamine e minerali, questi fagioli sono considerati un vero e proprio superfood. Ma c’è un segreto meno noto che li rende ancora più speciali: l’acqua di cottura. Recenti studi e tradizioni popolari hanno dimostrato che anche questa semplice acqua può avere effetti positivi sul nostro corpo, offrendo benefici che vanno dalla digestione migliorata alla depurazione dell’organismo. Esploriamo insieme come questi piccoli fagioli e la loro acqua di scarto possano trasformare la tua salute quotidiana.
Le proprietà nutritive
I fagioli, ormai lo abbiamo capito, sono un concentrato di salute e benessere, in ogni loro forma (l’importante è mangiarli cotti!): stavolta vi parliamo dei benefici dei fagioli azuki, considerati dai giapponesi i “re dei fagioli”.
In Italia questi fagioli, che esistono sia nella varietà rossa che verde, sono poco conosciuti e poco consumati, anche se è possibile trovarli nei supermercati più forniti o nei negozi di cibo esotico. Un vero peccato, perché i fagioli azuki hanno grandi capacità depurative e detossinanti e sono soprattutto amici dei reni.
I fagioli azuki favoriscono la diuresi e l’eliminazione di scorie e tossine, inoltre sono in grado di attivare la produzione di un importante enzima epatico: sono ricchi di sali minerali, potassio, acido folico, vitamine del gruppo B, fitoestrogeni e isoflavonoidi. Questo mix rende i fagioli azuki molto importanti anche per proteggere il sistema nervoso e il cuore.
L’importanza dell’acqua di cottura
I fagioli azuki sono così ricchi di sostanze nutritive che anche la loro acqua di cottura è una bevanda detossinante, che in periodi in cui ci si vuole depurare profondamente può essere assunta a temperatura ambiente per 4 o 5 giorni di seguito, nella quantità di un normale bicchiere da cucina (ecco cosa fare invece con l’acqua di governo dei ceci).
Questo particolare tipo di fagiolo è una straordinaria fonte di proteine ed è consigliato per le diete vegetariane e vegane ma anche in gravidanza, in quanto è ricco di acido folico e molto digeribile.
Come cucinare i fagioli azuki
Ma come cucinare i fagioli azuki, nella sua varietà rossa e in quella verde? I fagioli azuki rossi devono essere tenuti in ammollo per 6-8 ore prima di essere cucinati, poi bolliti in abbondante acqua salata (se siete amanti della cucina giapponese, potete aggiungere in acqua l’alga kombu). Dopo circa 30 minuti, i fagioli sono pronti per essere consumati: possono essere mangiati assoluti o usati per fare burger vegetariani o purè, grazie alla loro consistenza cremosa. I fagioli azuki verdi, che sono ancora più difficili da trovare in Italia rispetto ai rossi, possono essere invece utilizzati per delle gustose zuppe o per preparare delle polpette vegane.