Il celebre duo composto da Bud Spencer e Terence Hill rappresenta un punto solido nel panorama del cinema italiano di genere. Ha segnato intere generazioni ed ha regalato intrattenimento e grosse risate a milioni di persone. Ci sono alcuni fatti che non tutti conoscono a proposito della coppia di attori e che adesso vedremo.
Per prima cosa, non tutti sanno che, sebbene i due attori abbiano collaborato per la prima volta insieme nel film “Dio perdona…io no”! del 1967, è anteriore la loro presenza simultanea sul set di un film. Si tratta di Annibale, del 1959 per la regia di Bragaglia ed Ulmer. Qui sono addirittura citati con i loro veri nomi. Infatti, i due dovettero scegliersi dei nomi dal sapore più americano su richiesta del regista Colizzi. Non più Carlo Pedersoli e Mario Girotti, ma Bud Spencer e Terence Hill.
Non tutti sanno che…
La carriera di Terence Hill comincia con l’interpretazione in “Vacanze col gangster” di Dino Risi ed ha proseguito con Mauro Bolognini, Gillo Pontecorvo, Luchino Visconti prima di incontrare il suo sodale. Spencer ha esordito in “Quo Vadis”? Proseguendo la sua carriera anche con Monicelli. Non tutti sanno che i due hanno rischiato di non incontrarsi per il film Dio perdona…io no! Infatti, Spencer era titubante se accettare la proposta: non aveva ancora la barba folta e non sapeva andare ancora a cavallo.
Altra curiosità interessante è sapere che, nonostante siano italiani entrambi, gli attori sono stati doppiati per diversi anni. Spencer ebbe la voce di Glauco Onorato, Sergio Fiorentini e Ferruccio Amendola. Invece, Hill è stato doppiato da Pino Locchi e Sergio Graziani. La loro vera voce venne ascoltata per la prima volta in Don Matteo e in Piedone l’africano.
Curiosità da scoprire
I due hanno rifiutato alcune opportunità di non poco conto. Ad esempio, Spencer rifiutò la parte di Trimalcione nella pellicola Fellini Satyricon, per una scena di nudo, così come Hill rinunciò al ruolo di protagonista di Rambo per l’eccessiva violenza. Inoltre, non tutti sanno che hanno entrambi un passato da nuotatori. Hanno addirittura cominciato a frequentare l’università, senza portarla a termine. Spencer ha, inoltre, un brevetto da pilota.
Quasi tutte le pellicole italiane hanno avuto una traduzione inglese fedele a quella italiana, ad eccezione di “I quattro dell’Ave Maria” che divenne Ace High. In una veste drammatica Spencer recitò nel 2003 in “Cantando dietro i paraventi” di Ermanno Olmi. Chiese di essere citato col suo vero nome, ma tale richiesta fu respinta. Hill è, infine, un ottimo regista come possiamo vedere in “Botte di Natale”.