Brevetto carta igienica: ecco a voi la soluzione ad uno dei problemi casalinghi che più ci affliggono. Si rovinano rapporti a causa della posizione in cui mettiamo il nostro rotolo di carta igienica nel bagno e si iniziano dibattiti che, a distanza di anni, non hanno ancora avuto fine! Ognuno di noi, infatti, sembra conoscere la verità assoluta su come va realmente appeso un rotolo ma, alla fine, è solo una preferenza soggettiva. Ordine e disciplina potrebbero però finalmente essere dati dal brevetto della carta igienica che esiste, anche se pochi ne sono a conoscenza.
La carta igienica nasce da un brevetto
Il brevetto carta igienica esiste: d’altronde non si tratta di un’invenzione inutile ma di una di quelle più importanti e fondamentali della storia.
L’inventore della carta igienica è stato un certo Seth Wheeler che, oltre ad aver brevettato la carta igienica spiegandone la funzione e tutto il resto ha ovviamente lasciato un disegno della stessa sul suo brevetto del 1891. Ebbene, questo disegno indica quindi il modo corretto in cui dovremmo posizionare i rotoli in tutte le nostre case.
Nel disegno di Wheeler il rotolo ha la parte in cui stacchiamo i pezzi di carta igienica davanti. Insomma, il caro buon vecchio Seth usa il ‘metodo tradizionale’ per posizionare la carta igienica.
Il rotolo? Sempre in orizzontale
Nel brevetto carta igienica quindi, il rotolo va posizionato in orizzontale e con la parte da strappare sopra, all’esterno. Il dibattito dovrebbe quindi finire qui, ma poi per ogni regola alla fine c’è sempre un’eccezione.
E infatti sarà difficile cambiare le abitudini di chi non ha mai accettato di mettere nel proprio bagno un rotolo in questo modo. Ci sono bagni in cui la carta igienica non è nemmeno appesa, ma semplicemente messa sul lavandino, sul davanzale della finestra o sul bidet. Ancora, altri bagni dove la carta igienica è messa in verticale e non in orizzontale.
Ognuno la usi come può
Chi più si avvicina al brevetto carta igienica è chi mette il rotolo in orizzontale ma magari facendo capitare dietro la parte dove è possibile strappare la carta. Ogni sistema è un mondo a sé, anche se bisogna riconoscere che quello dell’inventore Wheeler è oggettivamente il più facile per lo strappo e quindi per l’utilizzo.
Il suo brevetto è ciò che riesce a inglobare logica, utilità ed efficacia. Resta il brevetto ma anche la nostra libertà: l’importante è poter usufruire dell’invenzione in sé, per il resto va bene qualunque eccezione alla regola originale da seguire!