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Non devi mai mettere la carta igienica sulla tavoletta di un WC pubblico

Una pratica che molti ritengono sicura per non contrarre infezioni si rivela in realtà meno sicura del previsto. Ecco perché

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

Content Specialist

Ha conseguito un Master in Marketing Management e Google Digital Training su Marketing digitale. Si occupa della creazione di contenuti in ottica SEO e dello sviluppo di strategie marketing attraverso canali digitali.

Essere fuori casa per tante ore, ad esempio durante una giornata lavorativa in ufficio, vuol dire anche dover utilizzare i bagni pubblici. Certo, il WC di casa propria è tutta un’altra cosa, ma certe volte è proprio impossibile trattenere e rimandare i bisogni a quando si farà ritorno tra le quattro mura domestiche, e quindi tocca correre al primo bagno disponibile. Il pensiero, inutile dirlo, molte volte va alle decine di persone che prima di noi hanno utilizzato quel bagno, e quindi la nostra mente pensa a tutti i modi possibili per evitare di toccare superfici “violate” da chissà quante altre persone.

Carta igienica sulla tazza? Pratica errata

Magari anche voi siete tra coloro che, quando vanno al bagno fuori casa, mettono della carta igienica sul bordo della tazza. Questo perché abbiamo paura che batteri e virus che si sono depositati sul water possano trasferirsi al nostro organismo.

Non è un caso che molti evitino proprio di appoggiare le terga sul WC e quindi si limitino a fare i propri bisogni in piedi, oppure accovacciati sulla tazza sforzando non poco le gambe nel tentativo di non sfiorare il bordo della tazza. Insomma, delle volte andare in bagno diventa proprio una fatica.

Perché è meglio sedersi direttamente sul WC

Come detto c’è chi invece di darsi all’arte circense con acrobazie da capogiro decide di sedersi sulla tazza dopo averla sapientemente ricoperta con carta igienica. Ottima mossa si potrebbe pensare, eppure non è così.

In realtà, è meno rischioso sedersi direttamente sul WC pubblico invece di mettere tra noi e la tazza un velo di carta igienica. Come mai?

La carta igienica assorbe i batteri

Il copriwater è stato progettato proprio per evitare la diffusione dei batteri, la carta igienica, invece, è stata pensata per raccoglierli. Quella che noi consideriamo una barriera di protezione, quindi, in realtà assorbe la sporcizia presente sul WC e la mette a contatto con le nostre terga.

Come se non bastasse, bisogna ricordare che tirare lo sciacquone con il copriwater alzato fa sollevare nell’aria germi e batteri fecali, molti dei quali ricadono sulla carta igienica che solitamente viene lasciata a disposizione proprio accanto al water.

 

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