Cucinare il pesce al vapore è un modo molto salutare di assaporare questa gustosa proteina: permette di mantenere inalterati i succhi e il gusto, contenendo nello stesso tempo i grassi perchè la cottura a vapore non ha bisogno quasi per nulla di condimento.
Il set giusto del microonde per il pesce
Per realizzare un pesce al vapore gustoso e light avrete bisogno di un forno a microonde (anche per questa operazione è indispensabile) e del suo set per la cottura a vapore: ne esistono diversi in plastica, di solito venduti direttamente con il forno, oppure in vetro. Il sistema è semplice: i filetti vanno sistemati nella vaporiera, nella parte sottostante va messa un po’ d’acqua e poi si avvia la cottura.
Se non avete un kit per la cottura a vapore niente paura, potete cuocere lo stesso il vostro pesce al microonde: dovrete usare una teglia di vetro, ungerla leggermente e sistemare i filetti, che condirete con un’emulsione a vostro piacimento (olio, aglio, pepe, salsa di soia, latte di cocco o quello che amate di più).
A questo punto avviate la cottura, che anche se non sarà specificatamente a vapore, godrà comunque del fatto che il pesce è ricco di acqua e vi garantirà quindi una cottura delicata e salutare. Controllate ogni 2 minuti circa lo stato di avanzamento della cottura.
Coprire il pesce con un piatto?
C’è chi suggerisce di coprire il pesce con un piatto, in modo da creare il vapore, o con una pellicola trasparente: controllate però sulla confezione che sia adatta all’uso. Ultimo consiglio, ancora più importante: una volta terminata la cottura del vostro pesce al microonde lasciatelo riposare, sempre coperto, almeno per una decina di minuti. I succhi della carne si assesteranno e la consistenza sarà ottimale.
Il microonde è un piccolo elettrodomestico dagli usi eccezionali: sapevate che può essere usato per sbucciare le castagne e per cuocere l’uovo? E che potresti addirittura riuscire a farci un cappuccino? Al termine dei tuoi esperimenti, ecco come pulirlo!