Questo mese di ottobre 2024 non smette di regalarci sorprese e, nei prossimi giorni, il nostro cielo notturno autunnale sarà illuminato da uno spettacolo mozzafiato che sarà d’anticipo rispetto all’atmosfera misteriosa della notte delle streghe, Halloween. Sta infatti per arrivare la Superluna del Cacciatore – conosciuta anche come la “Luna di Sangue” – un fenomeno annuale ma raro ed affascinante… Andiamo a scoprire insieme tutto quello che c’è da sapere.

• Luna di Sangue o Superluna del Cacciatore: quando la vedremo
• La Superluna del Cacciatore: un evento da non prendere
• Luna del Cacciatore o Luna del Sangue? Qual è la verità sul nome
• Perché si chiama Luna di Sangue?
• Lo spettacolo spaventoso del 17 ottobre
• Come ammirare al meglio la Superluna del 17 ottobre

Luna di Sangue o Superluna del Cacciatore: quando la vedremo

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La Superluna del Cacciatore 2024 sarà l’ultima luna piena dell’autunno, nonché la Superluna più grande e luminosa dell’anno.

Raggiungerà il suo massimo splendore il 17 ottobre, regalando alcuni momenti imperdibili a tutti coloro che amano l’astronomia o, semplicemente, vivere un’esperienza notturna diversa, magica e suggestiva.

La Superluna del Cacciatore è molto più di una meraviglia astronomica. Essa si porta dietro un forte carico di simbolismo e di tradizioni legate alla cultura dei nativi americani come a quella Wiccan – una forma di neopaganesimo che combina elementi di antiche tradizioni europee con pratiche spirituali contemporanee – nella quale è chiamata Luna di Sangue.

La Superluna del Cacciatore: un evento da non prendere

Non tutte le “Lune di Sangue” o “Lune del Cacciatore” sono Superlune. Il motivo è molto semplice. La Superluna, a differenza della normale luna piena, è più grande e luminosa rispetto al normale poiché si trova al perigeo, ovvero nel punto dell’orbita elittica lunare più vicino alla Terra.

Quella del 2024 sarà una Superluna che raggiungerà la distanza di soli 357.364 chilometri dal nostro pianeta, rispetto alla distanza media di 384.400 chilometri. Vedremo quindi un disco lunare che, anche ad occhio nudo, ci sembrerà gigantesco e incredibilmente luminoso, illuminando il cielo notturno con una luce argentea dalle tonalità surreali.

Il momento di massima vicinanza alla Terra è previsto per il 17 ottobre alle 13:26 dell’ora italiana, ma già dalla sera del 16 ottobre e per i successivi tre giorni sarà possibile osservare la maestosità della Superluna.

Per osservare al meglio lo spettacolo offerto dal nostro satellite naturale, dunque, non dovremo far altro che attendere il tramonto, ovvero il momento in cui l’effetto dell’illusione lunare farà sì che la Luna ci appaia bassa all’orizzonte. Sarà in questo momento che il satellite potrebbe assumere le proverbiali sfumature arancioni o rosse, dovute alla rifrazione dell’atmosfera terrestre, in perfetta armonia con i colori dell’autunno così come al suo nome di “luna di sangue”.

Luna del Cacciatore o Luna del Sangue? Qual è la verità sul nome

A seconda delle diverse culture che la identificano, questa luna piena assume denominazioni diverse. Se molto comune è il nome di “Luna del Cacciatore”, alcune tribù di nativi americani la chiamavano “Luna delle Migrazioni”, facendo riferimento al fatto che questo periodo dell’anno sia quello in cui gli uccelli volano verso lidi più caldi. Per altri popoli è la “Luna delle foglie cadenti”, in relazione all’autunno e al cambiamento stagionale. In Cina, invece, viene chiamata “Luna Gentile”.

Inutile dire però che il nome più evocativo è senz’altro quello della tradizione Wiccan: “Luna di Sangue”.

Perché si chiama Luna di Sangue?

Qui è opportuno fare una precisazione. La Luna di Sangue Wiccan non si riferisce alla “Luna di Sangue” che viene individuata con le eclissi lunari totali, nelle quali la Luna diventa rossa a causa dell’effetto della luce solare.

Nella tradizione Wiccan, il nome di “Luna di Sangue” ha perlopiù un significato simbolico. Già il nome “Luna del Cacciatore” è associato al fatto che la stagione di caccia inizia tradizionalmente in autunno e questa luna piena, offrendo una notte di luce, segnava la possibilità di cacciare fino all’alba.

Quindi, raccogliendo questa eredità, la tradizione Wiccan vede la “Luna di Sangue” come un rituale di connessione tra la natura e i cicli della vita e della morte. Il “rosso” del sangue, più che comparire direttamente sulla Luna, è un simbolo della vitalità e della forza necessarie a sopravvivere, un richiamo alla terra e alla fertilità. Non a caso, essa rappresenta la conclusione di un ciclo e l’inizio di una “nuova era”, in un momento di rinnovamento e trasformazione.

La “Luna di Sangue” è quindi un momento di riflessione che segue ai raccolti e avvia alla preparazione dell’inverno, con tutta la sua nuova energia e potenza spirituale. Questa Luna è quindi una fonte di grande influenza sulle emozioni umane, in grado di intensificare sentimenti e comportamenti.

Lo spettacolo spaventoso del 17 ottobre

Lo ripetiamo: la Superluna del 17 ottobre non sarà un’eclissi lunare, ma il suo sarà comunque uno spettacolo incredibile. Le Superlune riescono infatti a stupire anche i più scettici e i meno inclini e sensibili ai cambiamenti astronomici.

L’effetto di “ingrandimento” della luna sarà particolarmente pronunciato nella sua coincidenza con il crepuscolo autunnale e l’atmosfera della terrà agirà come una sorta di lente, facendo apparire la Luna di un colore arancione intenso, se non addirittura rosso, creando un’illusione ottica che la renderà quasi inquietante.

È un fenomeno del tutto naturale che, visto il periodo, si presta bene all’immaginario legato a Halloween, a all’atmosfera misteriosa che lo circonda. Una suggestione ancora più forte se si collega la celebrazione della notte delle streghe alle antiche festività celtiche dedicate alla morte e alla rinascita dalle quali ha avuto origine.

Non è difficile immaginare come l’apparizione di una Luna rosso fuoco nel cielo possa incutere un certo timore, stimolando leggende e racconti di creature della notte.

Come ammirare al meglio la Superluna del 17 ottobre

Qualora desideriate osservare questo spettacolo celeste, ci sono alcuni suggerimenti che potrebbero migliorare la vostra esperienza. In primo luogo, è fondamentale trovare un luogo privo di inquinamento luminoso, lontano dalle luci della città. Un cielo buio e limpido sarà il migliore sfondo per apprezzare appieno la luminosità e le sfumature della Superluna.

Scegliere un punto panoramico, come una collina o una zona aperta, vi permetterà di avere una visuale più ampia e chiara dell’orizzonte. La Superluna sarà visibile per tutta la notte, ma il momento migliore per ammirarla sarà poco dopo il tramonto, quando si verificherà l’effetto dell’illusione lunare.

Sarà perfettamente visibile a occhio nudo, ma portare con sé un binocolo o un telescopio potrebbe arricchire l’esperienza, permettendo di osservare i dettagli della superficie lunare, dai crateri più profondi alle pianure levigate dalle antiche eruzioni vulcaniche.