Il legame tra gelato, dieta e calorie è da sempre oggetto di numerose controversie. Quante persone vorrebbero concedersi il piacere di gustare un delizioso cono o una bella coppetta senza sentirsi poi in colpa? Fate parte anche voi della lista?
- Quale gelato mangiare se si è a dieta?
- Quante calorie ha un gelato artigianale? La tabella con i vari gusti e calorie
Bene, per molti buongustai come voi e come noi, questo sogno potrebbe finalmente diventare realtà. Infatti, esistono numerosi gusti di gelato che ci permettono di godere appieno del piacere senza preoccuparci di accumulare chili di troppo né di compromettere troppo la nostra dieta.
Ma come diventa possibile una cosa del genere? Dove sta la fregatura? Tranquilli, non c’è. E il motivo è la consapevolezza: basta sapere quale scegliere!
Quale gelato mangiare se si è a dieta?
Il gelato, composto principalmente da latte, zucchero e uova, è un alimento dolce che, in sé, non comprometterebbe eccessivamente la nostra forma fisica. Tuttavia, è importante tenere presente che sono soprattutto gli altri ingredienti aggiunti durante la lavorazione a determinare il contenuto calorico del gelato (oltre a influenzarne il gusto).
Se desideriamo gustarci un bel gelato durante una dieta, è fondamentale fare scelte oculate. Tra le varie opzioni disponibili, il gelato alla frutta risulta sicuramente il più consigliato, poiché è generalmente meno ricco di grassi e calorie rispetto ad altre varietà.
D’altro canto, è necessario evitare categoricamente gelati “cremosi” come quelli alla panna, al cioccolato o alla nocciola. Nonostante la loro golosità, sono anche estremamente calorici e possono rappresentare un ostacolo per i nostri obiettivi di controllo del peso.
Oltre agli ingredienti, è importante prestare attenzione anche alla scelta tra gelato artigianale e gelato confezionato. Quest’ultimo spesso contiene oli vegetali, additivi, coloranti, stabilizzanti e aromi che, seppur in grado di intervenire per migliorare la consistenza e la durata del prodotto, rendono il gelato meno salutare rispetto a quello preparato artigianalmente.
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Quante calorie ha un gelato artigianale? La tabella con i vari gusti e calorie
Come abbiamo già detto, i gusti di gelato migliori per la nostra dieta sono sicuramente quelli alla frutta, che in linea di massima presentano un quantitativo di calorie inferiore. In realtà, ancor meno calorici sono i gelati che, invece di usare il latte utilizzano il suo sostituto a base di soia… anche se in quel caso gli ingredienti non sono proprio canonici!
Andiamo a vedere insieme, nel dettaglio, la tabella con i vari gusti per 100 grammi di prodotto:
- Gelato a base soia: 102 calorie;
- Gelato alla fragola: 120 calorie;
- Gelato al limone: 130 calorie;
- Gelato alla frutta (altri gusti: pesca, mela, limone, frutti di bosco, melone): media di 150 calorie;
- Gelato allo yogurt: 150 calorie;
- Gelato alla vaniglia: 180 calorie;
- Gelato alla nocciola: 185 calorie;
- Gelato al pistacchio: 200 calorie;
- Gelato al fior di latte: 220 calorie;
- Gelato al cocco: 240 calorie;
- Gelato al cioccolato: 240 calorie
- Gelato cremoso (altri gusti: tiramisù, zuppa inglese, zabaione, torrone, cioccolato bianco, marron glacé, cassata, bacio): media superiore alle 200 calorie.
Tra i gelati più dietetici in assoluto si classificano sicuramente quelli alla frutta che contengono, in linea di massima, un quantitativo di calorie inferiore a 200 per 100 grammi di prodotto, che va dalle 120 della fragola ai 150 degli altri gusti alla frutta.
Insomma, alla fine si tratta di concetti abbastanza semplici: più il gelato è goloso, più è probabile che sia calorico! Ora che però conoscete il loro contenuto calorico, potete scegliere con maggiore consapevolezza e meno sensi di colpa! Anche perché rappresenta uno dei prodotti più ricchi di proprietà benefiche: sapevi che mangiare il gelato a colazione rende più intelligenti?