Il gelato artigianale è uno dei piaceri dell’estate che tutti amiamo, ma come possiamo essere sicuri che stiamo mangiando un prodotto genuino e di qualità? Uno degli indizi più importanti per capire se il gelato è artigianale o industriale è la vaschetta in cui viene servito in gelateria. Basta infatti gettare un’occhiata al di là della vetrina per renderci conto di cosa abbiamo di fronte.
Coloranti o colore naturale?
Partiamo con il dire che alcune gelaterie utilizzano coloranti artificiali per migliorare l’aspetto del gelato, ma il vero gelato artigianale dovrebbe avere un colore naturale e congruente con il gusto dichiarato.
Ad esempio, se state gustando un gelato alla fragola e il colore è di un fucsia fluorescente, allora c’è un’alta probabilità che ci siano stati dei rinforzi a base di coloranti.
Se esce fuori dalla vaschetta…
Inoltre, se il gelato è montato in modo esagerato e straborda dalla vaschetta, questo potrebbe indicare che il gelato è stato fatto con grassi vegetali idrogenati, che resistono a temperature maggiori. Si tratta di un altro segnale che ci dice che il gelato non è artigianale, ma industriale, in grado di non sciogliersi se scende sotto la linea del freddo.
È infatti per questo motivo che i ‘ciuffi’ che fuoriescono dalle vaschette non fanno una piega. Diciamo che è un campanello d’allarme importante, o per lo meno un segnale che ci fa capire che il prodotto che abbiamo di fronte non è al 100% naturale.
La temperatura lo rende migliore
In linea di massima, per gustare un vero gelato artigianale, bisogna quindi prestare attenzione a una serie di fattori che vanno dalla vaschetta in cui viene servito fino al cercare di evitare i gelati con colori troppo sgargianti. Il gelato artigianale è fatto con ingredienti naturali e freschi, senza l’uso di additivi artificiali, ed è generalmente servito a una temperatura leggermente più alta rispetto al gelato industriale.