Qual è l’elisir di lunga vita? Secondo Ana Daniel sta nell’avere tanti cani al posto dei figli. La donna britannica – 108 anni – ha superato il centenario seguendo questo stile di vita: niente figli, meglio gli animali domestici. Una scelta che fa discutere e che divide le opinioni. Ma è davvero questo il segreto per vivere più a lungo?
Come, di recente, ha raccontato la badante Kelly Goucher, la signora Ana non ha famiglia, ha soltanto un pronipote e una pronipote che la vanno a trovare nella sua casa di riposo, la Codnor Park Care Home nel Derbyshire. Nel corso della sua vita, però, ha avuto sei levrieri che l’hanno sempre resa felice e – a sua detta – le hanno permesso di arrivare alla veneranda età di 108 anni. La signora è convinta che il prendersi cura dei suoi cani, il crescerli, il tenersi occupata con le loro attività quotidiane le abbia permesso di oltrepassare i 100 anni.
Chi è Ana Daniel
Ana Daniel è nata il 1 giugno 1915, nel bel mezzo della Prima Guerra Mondiale. Nel corso della sua vita ha visto passare 23 primi ministri, 5 re ed è sopravvissuta a guerre e pandemie, l’ultima quella del Coronavirus del 2020. Nel 1944, quando aveva 27 anni, si è sposata con il marito Perry morto a 73 anni. I due non hanno avuto figli e, quando il coniuge è venuto a mancare, la donna ha proseguito la sua vita da sola, fino a 5 anni fa, quando è trasferita nella casa di riposo di Codnor Park.
Il compleanno dei 108 anni
Nel tempo, grazie anche ai social, la signora Ana è diventata un idolo per tanti. I suoi sostenitori, che le fanno gli auguri ad ogni compleanno che passa, sono davvero tantissimi. Per il compleanno dei 108 anni, la badante ha voluto organizzare qualcosa di davvero speciale: ha lanciato un appello sui social, chiedendo ai fan di inviare 108 cartoline di auguri all’ultracentenaria. Beh, ne sono arrivati molti di più.
Ma è vero che un cane fa vivere più di un figlio?
Ana Daniel ne ha fatto uno slogan e non ha dubbi sul fatto che solo grazie all’aver avuto tanti cani e zero figli sia potuta arrivata all’età di 108 anni. Qui le polemiche si accendono e le opinioni si dividono. E se in Rete c’è chi applaude alla signora centenaria, c’è anche chi crede che scegliere un cane al posto di fare un figlio sia una scelta libera, ma anche una “scorciatoia”. Il cane lo scegli – che sia in un allevamento, al canile, in un negozio e non devi portarlo in grembo per 9 mesi, senza neanche sapere bene come sarà una volta uscito dalla pancia della mamma. Del cane devi prendertene cura, ma se si lamenta, abbaia, fa rumore, bastano qualche giochino o croccantino e il problema è risolto. Con un bebè è tutto diverso: pianti, notti insonni, allattamento al seno, maggiori responsabilità nella crescita e nell’inserimento nella società. Due esperienze diverse che non possono essere comparate, perché avere un cane è una cosa, avere un figlio è un’altra.
Ma, allora, è vero che un cane fa vivere più di un figlio? Ovviamente non c’è mai stata una ricerca, né tanto meno una prova scientifica di questo. Forse il vero elisir di lunga vita è la felicità, è lo scegliere liberamente che vita si vuole vivere, con figli o senza, con cani o senza, magari in aggiunta a buona salute e a quel pizzico di fortuna che nella vita non guasta mai.