Da sempre il personaggio di Mulan è sulla bocca di tutti, ancor più da quando il live action della Disney è disponibile (su Disney+ purché si acquisti il cosiddetto Accesso Vip. Il personaggio di Mulan è stato a tutti gli effetti reso celebre dal cartone animato omonimo della Disney, uscito nelle sale nel 1998. Forse non tutti sanno, però, che la storia di Mulan nasce in realtà da un poema cinese, noto come La ballata di Mulan dall’origine incerta. Al giorno d’oggi si ritiene infatti che l’autore sia lo scrittore Liang Tao (la notizia non è certa) e che sia stato scritto nel VI secolo per quanto l’origine della leggenda sia ancora più antica e basata su una storia vera.
La vera storia del personaggio disneyano
La storia è quella di Hua Mulan e il contesto storico vedeva l’imperatore cinese combattere contro gli attacchi delle tribù nomadi e degli unni. In questo i lungometraggi sono abbastanza ‘fedeli’ alla stessa leggenda: l’imperatore obbligò tutti gli uomini cinesi nell’elenco dei riservisti a combattere per la propria patria, e tra questi c’era Hua Hu. Hua Hu era all’epoca un noto condottiero ma anche il padre di Hua Mulan, all’epoca già anziano e malato. Mulan prese dunque il suo posto con il consenso del padre e con il nome di suo fratello minore.
Cosa sapeva la famiglia di Mulan
La famiglia di Mulan, dunque, è sempre stata a conoscenza della vera identità della condottiera, mentre all’interno dell’esercito e in pubblico la guerriera è sempre stata, di fatto, un uomo. Un uomo, tra l’altro, estremamente valoroso: Hua Mulan ha combattuto infatti per dodici anni e il suo valore fu tale che venne nominata prima generale e poi comandante delle armate settentrionali. Le fu persino offerto di diventare un alto funzionario, ma la ragazza rifiutò per poter tornare a casa dalla sua famiglia.
La sua vera identità viene infine scoperta da un anziano generale: il motivo? L’uomo voleva a tutti i costi che Mulan prendesse in sposa sua famiglia, ignaro – ovviamente – della vera identità del comandante.